Comune di Torino
Parcheggiatori abusivi a Torino: le azioni di contrasto al racket
Con il Decreto Salvini,. duro colpo al racket dei parcheggiatori abusivi a Torino. Il reato punito con l’arresto e multe fino a 7mila euro
Chi non ha mai avuto a che fare con un qualche parcheggiatore abusivo a Torino? Praticamente tutti. In molti si dicono arrabbiati di questa situazione. Sì, perché, già si deve pagare il parcheggio in molte zone della città, e come se non bastasse spesso si deve anche sborsare altri soldi per assicurarsi che il parcheggiatore abusivo non faccia qualche danno alla macchina, per dispetto, perché magari non gli si ha dato qualcosa. Per questo motivo, in tanti plaudono al decreto Salvini.
Contrastare il racket dei parcheggi
L’attività illegale di parcheggiatore abusivo si profila come un vero e proprio racket. Per contrastarlo, nel 2018 gli agenti della Polizia Municipale hanno eseguito 1.057 i servizi, elevato 217 multe e sequestrato 396 euro. Il tutto per dare corso al nuovo provvedimento che prevede come la recidiva diventi un reato punito con l’arresto e una multa da 2 a 7mila euro.
I parcheggiatori individuati e denunciati
L’attività di contrasto da parte della Polizia Municipale iniziata nel 2018 continua. E da febbraio 2019 sono 7 i parcheggiatori abusivi individuati e denunciati a Torino. Due di questi abusivi sono stati oggetto di un provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale, così come previsto dal nuovo Decreto sicurezza e dalla legge sull’immigrazione. Il provvedimento è stato fortemente voluto da Matteo Salvini, attuale Ministro dell’Interno. Il Decreto, tra gli altri, prevede che la recidiva diventi reato, con la possibilità di carcerazione da 6 mesi a 1 anno e un’ammenda da 2 a 7mila euro.
I dati sul contrasto al racket dei parcheggi
I dati sul contrasto dell’attività dei parcheggiatori abusivi sono stati presentati ieri durante la Commissione consiliare sulla Legalità e Sicurezza. A seguito dei controlli da parte della Polizia Municipale sono emerse quali sono le zone più frequentate dai parcheggiatori abusivi. Come ha dichiarato Emiliano Bezzon, Comandante della Polizia Municipale, «Le aree come Regina Margherita, Sant’Anna, Koelliker e Molinette, sono le più appetibili. A seguire – ha sottolineano Bezzon – quelle del Pala Alpitour dove la carenza di parcheggi è evidente durante le manifestazioni e in centro città, in piazza Carlo Felice. Il fenomeno è in visibile diminuzione al San Giovanni Bosco».
L’identikit del parcheggiatore abusivo
Quando si parla di parcheggiatori abusivi, il primo pensiero di molti cittadini va ai migranti. Ma forse non tutti sanno che i responsabili sono principalmente «italiani – ha precisato Bezzon – poi, residenti nella Ue, con prevalenza di rumeni e nordafricani. Sono quasi tutti con precedenti di polizia e senza fissa dimora. La nostra è un’azione soprattutto di contenimento e contrasto, altrimenti il fenomeno dei parcheggiatori abusivi esploderebbe», ha concluso Bezzon.