Sulle tracce degli antichi Romani a Caselette, domenica 12 maggio

Il paese di Caselette, alle porte di Torino, nasconde un antico tesoro: la Villa Romana, che non è visitabile, se non in rarissime occasioni come quella di domenica 12 maggio, in cui si potrà godere di una visita guidata alla Villa di epoca augustea e all’oasi naturalistica.

Sulle tracce degli antichi Romani

Domenica prossima, dalle 15:30 alle 18:30, sarà dunque possibile, in via del tutto eccezionale, mettersi sulle tracce degli antichi Romani a Caselette. Il tour, guidato da un archeologo, permetterà di scoprire i segreti dell’antico insediamento e anche godersi una passeggiata all’oasi naturalistica ‘Primavalle’, situata a poca distanza dalla Villa Romana.

Le origini della Villa Romana

Il più antico insediamento umano rinvenuto a Caselette, sotto forma di un minuscolo abitato della fine dell’età del Bronzo Antico, è databile circa al 1700 a.C. La Villa Romana, sorta nei pressi, ha anch’essa origini molto antiche: si parla di età augustea, databile agli ultimi anni a.C. e i primi anni d.C. La Villa si ritiene essere stata eretta da coloni di Augusta Taurinorum (Torino), ed era stata concepita come abitazione-fattoria.

Gli scavi e l’ubicazione della Villa Romana

Gli scavi archeologici condotti in situ tra il 1973 e il 1979 (ma anche nel 1984) dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte, in collaborazione con l’Università di Torino, hanno riportato alla luce parte del settore residenziale. La Villa si stima fosse stata attiva attraverso tre fasi, e fino a metà del II sec. d.C. e si trova alle pendici sud-orientali del monte Musinè, a 400 metri circa di altitudine.

La forma della Villa Romana

La Villa Romana di Caselette è un edificio di ampie dimensioni, quadrangolare, formato da due gruppi di ambienti a quote diverse. Di fattura sobria, ma funzionale, si fregia di un blocco principale arricchito da un portico che si affacciava sulla suggestiva campagna e i laghi sottostanti.

C’erano pure i bagni termali

Gli esperti ritengono che nel tempo la Villa abbia assunto un aspetto monumentale, con tanto di ambienti esposti a Sud che fungevano da bagni termali caldi realizzati da un sistema di riscaldamento a ipocausto. Questa trasformazione si stima sia avvenuta nel primo decennio del I secolo d.C.

Non era esente dai guai

Tra la fine del I secolo e la prima metà del II secolo d.C. la Villa fu oggetto di diversi crolli, a cui seguirono delle ricostruzioni e una completa ristrutturazione, rimasta fedele all’impianto precedente. Tra i lavori realizzati si cita un portico a colonne in muratura e capitelli in terracotta, che si rivolge verso valle. La Villa fu in uso sino al collasso del sistema economico e politico romano (IV-V secolo d.C.), dopo di che fu del tutto abbandonata. Oggi, si può riscoprire con l’evento di domenica 12.

Come arrivare a Caselette

Dal centro di Torino, Caselette dista circa 21 km. Sempre dal centro, ci vogliono circa 30 minuti per arrivare. Per prima cosa si deve arrivare in corso Regina Margherita. Da qui proseguire fino a imboccare la tangenziale. Da questa prendere l’uscita per SP24/Pianezza/Alpignano/Val Della Torre/San Gillio/Collegno. Una volta entrati nella SP24, si deve entrare nella rotonda e prendere la 3a uscita, mentre alla rotatoria che segue, si deve prendere la 2a uscita. Proseguire sempre sulla SP24 in direzione Caselette/Val della Torre. Alla rotatoria che si troverà infine, prendere la 1a uscita per la SP177 e poi ancora, alla successiva, la 4a uscita per la SP181. Dopo di che, si svolterà a destra per imboccare la strada Romana.

Informazioni

Per maggiori informazioni si può contattare il Comune di Caselette: Via Alpignano, 48 – 10040 Caselette (TO) – Italy – Telefono: (+39) 0119688216-9687048 – Fax: (+39) 011.9688793 – eMail: protocollo@comune.caselette.to.it.