Cronaca Live
Faceva propaganda per l’Isis: il tribunale assolve 20enne marocchino
Ieri il tribunale ha assolto il 20enne dall’accusa di partecipazione ad associazione con finalità terroristica. Attraverso i social aveva portato avanti un’«intensa propaganda jihadista» inneggiando al martirio
TORINO – È stato condannato a 1 anno e 8 mesi Ilyass Hadouz, il 20enne del Marocco processato a Torino per avere fatto propaganda per l’Isis. L’accusa è di istigazione a delinquere. Secondo gli investigatori, il ragazzo, attraverso numerosi account social, avrebbe portato avanti una «intensa propaganda jihadista». Avrebbe inneggiato al martirio, alla ricompensa che Allah concederà ai musulmani impegnati nel jihade avrebbe esaltato il valore e il coraggio dei «combattenti in nome di Allah», di cui sarebbe stato pronto a emulare le gesta.
Scarcerato ed espulso
Hadouz si sarebbe radicalizzato in casa, frequentando chat integraliste. Arrestato nel 2018 dai carabinieri del Ros e del comando di Fossano (Cuneo), ad aprile è stato scarcerato ed espulso dall’Italia. Il giudice, oggi in Tribunale, ha assolto il 20enne, difeso dall’avvocato Wilmer Perga, dall’accusa di partecipazione ad associazione con finalità terroristica, come richiesto dal pm Manuela Pedrotta, seguendo le linee della Cortedi Cassazione in materia di terrorismo.