Quartieri
Scalo Vanchiglia a Torino, messi i sigilli e un «muro» contro disperati e senzatetto
Lo Scalo Vanchiglia a Torino, divenuto nel tempo rifugio di senzatetto e disperati di ogni dove, ha in realtà un progetto di riqualificazione. Per il momento, e in attesa di questa tanto sospirata riqualificazione, si è pensato di piazzare new jersey di plastica e reti per impedirne l’accesso
Dovrebbe essere oggetto di riqualificazione l’ex Scalo Vanchiglia, tuttavia non si sa ancora bene come e quando tutto questo avverrà. L’area, nel tempo è divenuta rifugio di senzatetto e disperati di ogni dove, tra i malumori dei residenti che ovviamente non vedevano di buon occhio la situazione di degrado. Ora, qualcosa si è mosso: anche se non è chiara la direzione.
Il muro anti disperati
La prima fase ha visto l’abbattimento dei ruderi dello stabile e l’eliminazione dei ripari di fortuna che hanno via via costellato l’area, in particolare tra corso Regio Parco e corso Novara. Dopo di che, si è passati a murare gli ingressi dello Scalo di via Monteverdi e via Sempione. Il tutto mentre si è proceduto al disboscamento dell’area in stato di abbandono. Qui si è anche proceduto a posizionare una fila di new jersey di plastica per impedire il passaggio di mezzi. Reti e cartelli dissuasori sono poi stati piazzati in punti strategici. Ora, bisognerà stare a vedere se le nuove strategie funzioneranno e gli occupanti andranno a cercare “casa” altrove.
Discariche a cielo aperto
Dopo il drastico intervento, che ha visto demolire gli orti che erano spuntanti come funghi tra via Bologna e via Monteverdi (lungo l’ex Scalo Vanchiglia), ora percorrendo via Gottardo e via Marmiani si può notare quella che è diventata una specie di discarica a cielo aperto vicino al Bocciodromo, con i cumuli di rifiuti accumulati dopo l’intervento – e quelli lasciati da chi non ha ancora capito che per questi ci sono le ecostazioni. A preoccupare i residenti, tuttavia, è anche e ancora il vecchio palazzo delle Poste, anch’esso abbandonato da tempo e saccheggiato a più riprese.