Cronaca Live
Morì torturato nel suo ristorante: processo rinviato per il rapinatore
Processo rinviato per Gianpaolo Nuara, il 40enne accusato di aver torturato a morte il titolare del Ciabot del Grignolino
ASTI – Un imputato a processo a Vercelli per l’omicidio di Piero Beggi, lo chef e contitolare del ristorante «Ciabot del Grignolino» di Calliano (Asti) rapinato e poi morto per le ferite riportate, nella cantina del locale, la notte tra il 2 e 3 gennaio 2000. Si tratta di Gianpaolo Nuara, 40 anni di Asti. È accusato di essere stato uno dei componenti della banda che assalì lo chef a scopo di rapina, per rubare l’incasso del cenone di Capodanno.
Torturato nella cantina del ristorante
Il ristoratore, 68 anni, era stato portato in cantina e torturato affinché rivelasse il nascondiglio dell’incasso. Si sospetta che ad agire fossero state tre persone poiché nel locale furono trovati tre calze usate per nascondere i visi.
Le tracce di DNA
Tracce di dna dell’imputato sarebbero state trovate nel corso di un’altra indagine, su un furto di pochi anni fa a Pavia, e comparate con quelle rinvenute in una calza e dei guanti che all’epoca i carabinieri trovarono vicino al ristorante. Il processo, iniziato con rito abbreviato nel tribunale di Vercelli, è stato rinviato a dicembre.