Cronaca Live
Torino, 15enne presa a pugni: «io, aggredita perché lesbica»
Presa a pugni vicino porta nuova, prima di andare a scuola: indossava abiti troppo maschili
TORINO – Una 15enne ha denunciato di essere stata aggredita, giovedì scorso a Torino, all’uscita della stazione della metro di Porta Nuova, perché lesbica e con indosso abiti maschili. La giovane ha raccontato di essere stata presa a pugni da un passante, mentre stava andando a prendere il pullman per andare a scuola. «Non è il primo caso di quest’anno in città», sostiene Riccardo Zucaro, presidente dell’Arcigay Torino, che esprime «piena solidarietà» e sostegno alla giovane.
Lesbofobia a Torino
Solidarietà anche dall’amministrazione comunale. «La lesbofobia, così come l’omofobia e la transfobia sono mali che attanagliano la nostra società da cui fatichiamo estremamente a liberarci – ha dichiarato l’assessore ai Diritti della Città di Torino, Marco Giusta – Per ogni diritto acquisito, per ogni battaglia vinta a livello comunale o nelle corti, ci viene fatto pagare un prezzo di aggressioni e violenze. Torino vorrebbe liberarsi una volta per tutte dalle discriminazioni, che però tornano fuori ogni volta creando nuove correlazioni, come in questo caso, dove tra lesbofobia e violenza di genere il confine è labile. L’unica, vera soluzione è una legge nazionale, che garantisca non solo la persecuzione del reato, ma crei una trasformazione culturale diffusa, a iniziare dalle scuole. Nel frattempo proviamo a costruire una società che non resti ferma quando vede un gesto di discriminazione e violenza, e sono personalmente e istituzionalmente vicino a Lisa e personalmente e istituzionalmente seriamente rattristato dal fatto che nessuno/a è intervenuto/a in sua difesa. L’indifferenza è a volte più spaventosa della violenza stessa », conclude Giusta.