Svelati i segreti del Jhotel, l’albergo dedicato ai bianconeri – Le FOTO

TORINO – Un quattro stelle da 138 camere, 35 delle quali riservate a Ronaldo e compagni. Aperto dallo scorso luglio, la Juventus ha presentato ieri sera il JHotel, vero e proprio albergo bianconero situato nella zona della Continassa, dove la squadra di Maurizio Sarri si allena, e nei pressi dell’Allianz Stadium. Sorge a pochi passi dall’Alleanz Stadium ed è una struttura di recente costrizione. Si tratta del primo hotel in Italia strettamente legato a un club del calcio. Le camere che non vengono utilizzate dai calciatori sono destinate ai tifosi della Juventus e sono suddivise in 5 tipologie a seconda della spesa che si intende sostenere per il soggiorno: Comfort, Deluxe, Executive, J Executive e Suite.

Ritiri bianconeri al Jhotel

«Quando le nostre famiglie sono via, Bonucci, Buffon ed io dormiamo qui», racconta Giorgio Chiellini, in occasione del vernissage, cui hanno partecipato anche il vicepresidente del club, Pavel Nedved, e una rappresentanza delle JWomen guidate dall’allenatrice Rita Guarino.

Un giardino comunica direttamente con i campi d’allenamento

All’interno della struttura, che da questa stagione ospita i ritiri bianconeri, un giardino comunica direttamente con i campi d’allenamento. Il ristorante è affidato allo chef stellato Davide Scabin. «La Juventus è coinvolta direttamente, perché ha una partecipazione nell’hotel. Altri casi, come quello del Chelsea, hanno modelli di business differenti», conclude Giorgio Ricci, Chief Revenue Officer del club.

Ristorante da 200 coperti

Il ristorante è dotato di 200 coperti all’interno della struttura e 60 all’esterno. Nell’hotel non manca anche la sala conferenze e una splendida Spa.

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