Ambiente e Natura
Troppo smog a Torino: torna il blocco delle auto in città e in altri 22 Comuni dal 3 al 7 gennaio 2020
Il bel tempo favorisce l’accumularsi in città delle particelle di smog. La Città di Torino prende provvedimenti e già da domani, 3 gennaio 2020, ritorna lo stop alla circolazione. I veicoli interessati dal provvedimento
Tropo smog a Torino e la qualità dell’aria non migliora. Anzi. In questi giorni è peggiorata, complice anche il bel tempo. Così, se le cose non cambieranno a livello meteo: per esempio l’arrivo di vento o pioggia, il blocco della circolazione si estenderà non solo ai diesel Euro 4, ma anche agli altri veicoli. E, stando alle previsioni meteo (che puoi vedere QUI) per il lungo weekend del 4, 5 e 6 gennaio 2020 il blocco del traffico è quasi certo.
AGGIORNAMENTO DEL COMUNE DI TORINO
del 3 gennaio (a fondo pagina)
Cosa dice Arpa Piemonte e il blocco della circolazione auto
A partire da domani è sicuro il blocco delle vetture diesel Euro 4. Ma, come accennato, è probabile che si estenda anche ad altri veicoli se non si modificheranno le condizioni meteo. La decisione sarà presa proprio quest’oggi, dopo la verifica dei livelli di polveri sottili nell’aria e del numero di giorni di sforamento del limite, fissato a 50 microgrammi per metro cubo. Questa mattina, per esempio, a Torino i livelli erano superiori a 75 μg/m³. Se nulla cambierà, così come ci si aspetta, scatterà il livello arancione. Secondo l’Arpa Piemonte, anche se le concentrazioni di polveri sono più basse della media, in questo periodo ci troviamo in inversione termica.
Lo stop ai veicoli dal 3 al 7 gennaio 2020
Quello in arrivo si preannuncia un weekend all’insegna del blocco alla circolazione di veicoli sia a benzina che diesel, ma anche Gpl e metano. A causa dello smog, oltre al divieto circolazione su base stagionale che già si applica, c’è anche quello totale dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 19:00 dei veicoli a benzina, Gpl e metano Euro 0 e diesel Euro 0 ed Euro 1, diesel Euro 2 e 3. Ma da domani scatterà lo stop anche per i mezzi diesel Euro 4 adibiti al trasporto di persone, dalle 8:00 alle 19:00 e dalle 8:30 alle 14:00 e dalle 16:00 alle 19:00 per il trasporto di merci.
Dal livello arancione al rosso
Il provvedimento in vigore dal 3 al 7 gennaio 2020 è contraddistinto dal livello di allerta arancione. Ma se le condizioni meteo nel frattempo non cambieranno, dall’8 gennaio si passerà al livello rosso. A decretare il cambiamento sarà il bollettino Arpa che sarà emesso dopo l’Epifania. Se così sarà, oltre al blocco dei diesel Euro 4 si passerà anche al blocco degli Euro 5 immatricolati prima del 2013. Oltre ai veicoli alimentati a benzina Euro 1.
Blocchi anche nella cintura di Torino e in provincia
In base al Protocollo Padano, le limitazioni alla circolazione delle vetture più inquinanti, come sappiamo non interesseranno solo la città di Torino. Difatti il provvedimento riguarda anche tutta la prima e la seconda cintura di Torino. Nonché gli altri capoluoghi di provincia piemontesi, come Alessandria (con anche Casale Monferrato e Tortona), Asti, Novara e Vercelli. Successivamente al livello rosso, potrebbe poi scattare il livello viola: cosa che avviene dopo 20 giorni consecutivi di sforamenti del limite di polveri sottili nell’aria. Speriamo di non arrivare a tanto e che lo smog si riduca.
L’AGGIORNAMENTO DEL COMUNE DI TORINO DEL 3 GENNAIO 2020
Da oggi, venerdì 3 gennaio, e fino a martedì 7 gennaio i veicoli diesel euro 4 non potranno circolare dalle ore 8 alle ore 19 (per i veicoli commerciali della stessa classe emissiva, il divieto è in vigore dalle 8:30 alle 14 e dalle 16 alle 19).
Il blocco – spiega la nota del Comune – si è reso necessario a seguito del superamento del livello dei 50 microgrammi al metro cubo, dallo scorso 27 dicembre stabilmente sopra tale soglia, che ha fatto salire l’asticella delle limitazioni del traffico più inquinante al livello arancione.
La misura, tra i provvedimenti di contenimento delle emissioni nell’aria previsti dall’accordo di Bacino padano entrati in vigore il 1 ottobre dello scorso anno, si aggiunge alle limitazioni permanenti già in vigore: autoveicoli di classe Euro 0 (tutte le alimentazioni: benzina, diesel, metano, Gpl) sia per il trasporto persone, sia per il trasporto merci, fermi 0-24 compresi i giorni festivi per tutto l’anno; per i diesel il divieto è esteso agli euro 1. I motocicli con le stesse classi emissive non possono circolare fino al 31 marzo prossimo. I veicoli diesel euro 2 ed euro 3 non possono circolare dal lunedì al venerdì con orario 8-19; il divieto è valido tutto l’anno per gli euro 2, mentre gli euro 3 è limitato al 31 marzo 2020.
Martedì prossimo, dopo il nuovo rilevamento curato da Arpa Piemonte della presenza di polveri sottili nell’aria di Torino, il blocco arancione potrà salire al livello rosso (con il conseguente stop tutti i veicoli diesel Euro 5 immatricolati prima del 1° gennaio 2013 e dei veicoli benzina Euro 1) oppure essere revocato.
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