Ambiente e Natura
Torino, polveri sottili a 100. Contro lo smog si lavano le strade. Stop a soffioni
Polveri sottili oltre il doppio del limite massimo. E’ allarme inquinamento: «E’ necessario che contribuiscano tutti» alla riduzione delle polveri sottili
TORINO – Per cercare di abbassare la concentrazione di polveri sottili da 20 giorni oltre il limite tollerato e martedì arrivato 103 microgrammi al metro cubo, la Città di Torino ha attuato, da ieri, un programma straordinario di lavaggio delle strade realizzato da Amiat, società del Gruppo Iren. Lo scopo – spiega una nota dell’amministrazione cittadina – è di «verificare gli eventuali effetti sulla presenza di polveri nell’aria. Privilegiate al momento le arterie di grande viabilità».
Smog a Torino. Sospensione dell’uso dei soffioni
Un altro accorgimento che verrà adottato nei prossimi giorni da Amiat è la sospensione dell’uso dei soffioni per la raccolta delle foglie secche, tranne che nei mercati e in pochi altri casi eccezionali. «Effettuiamo questo servizio – spiega l’assessore all’Ambiente Alberto Unia – pur consapevoli che potrà limitare la risospensione delle polveri sottili in misura assai ridotta, come già riscontrato in precedenti sperimentazioni. Ogni azione rivolta alla riduzione delle polveri è comunque utile, ma è necessario che ciascuno contribuisca».
Foto Amiat gruppo Iren
sara27101958cst
17 Gennaio 2020 at 8:04
Ottima decisione