Cronaca Live
Coronavirus, a Torino una quindicina di cinesi in quarantena
Cinesi in quarantena a Torino. Il numero delle persone potrebbe raddoppiare
TORINO – A Torino sono una quindicina, ma potrebbero presto raddoppiare, i cinesi in isolamento nelle loro abitazioni dopo essere rientrati dalla Cina. Lo ha comunicato il presidente Fenaic, la Federazione nazionale Italia-Cina, Paolo Hu Shaogang, in occasione di un ‘aperitivo solidale’ organizzato con Ascom e con Epat di Torino in uno dei ristoranti cinesi della città.
Prevenzione del Coronavirus
«I nostri connazionali rientrati a Torino dalla Cina – ha detto Hu Shaogang – stanno adottando tutte le precauzioni consigliate, incluso il periodo di quarantena di quindici giorni che suggeriscono le autorità internazionali. Siamo anche pronti al rientro di coloro che erano andati in Cina per il Capodanno e sono rimasti bloccati, in costante contatto con Asl e con le famiglie».
Un invidiabile senso civico
L’iniziativa è lodata dal direttore del Dipartimento di Prevenzione della Asl torinese, Roberto Testi. «La comunità cinese sta dimostrando una grandissima organizzazione e un invidiabile senso civico. Siamo più tranquilli su di lor