Cronaca Live
Nuovo DPCM e restrizioni per spostarsi: tutte le regole e SCARICA QUI il modulo per l’autocertificazione
Nell’epoca dell’emergenza Coronavirus Covid-19, non dimentichiamo che per spostarsi a Torino e provincia serve l’autocertificazione. Se non sai dove trovarla, SCARICALA QUI
L’emergenza Coronavirus Covid-19 in Italia è ormai è un bollettino di guerra, che si consuma a suon di decreti. E, difatti, è appena arrivato il nuovo DPCM in cui si è stabilità la chiusura di tutti gli esercizi commerciali, fatta eccezione di alcune categorie: per approfondimenti e maggiori informazioni in merito, vedi QUI. Non dimentichiamo tuttavia che per spostarsi a Torino e provincia serve l’autocertificazione. E che gli spostamenti e le uscite dai comuni sono consentite soltanto per comprovate esigenze lavorative, motivi di salute o situazioni di necessità. Ecco perché, nel caso si sia fermati dalle forze dell’ordine, occorre presentare o compilare il modello di autocertificazione.
Io Resto a Casa
Con lo slogan Io Resto a Casa (#IoRestoaCasa) si è dato il via alle nuove misure che hanno in qualche modo stravolto le nostre abitudini. Se prima si trattava di un invito, oggi è divenuto un obbligo – specie per chi è più a rischio, come gli anziani, gli immunodepressi e così via. Per dunque arginare l’epidemia di Coronavirus (che ora anche l’OMS, dopo un’interminabile e inspiegabile serie di tentennamenti, ha definito pandemia) si è dovuti gioco forza passare a misure più estreme. Ecco pertanto che su tutto il territorio nazionale, per cui anche a Torino e provincia, sono vietati gli spostamenti – con le eccezioni di cui sopra.
Se ti serve l’autocertificazione, scaricala qui
Nel caso s’intenda (o si debba) uscire dal proprio comune è dunque necessario presentare l’autocertificazione. Se non ce l’abbiamo e vogliamo precompilarla prima di uscire di casa, possiamo SCARICARLA CLICCANDO QUI. Se si hanno dubbi sulle regole per gli spostamenti, scarica il regolamento ufficiale, cliccando qui.
Le sanzioni
Ricordiamo infine che se ci si sposta senza motivazioni valide si rischiano sanzioni e pene detentive. Nello specifico, si va contro l’articolo 650 del Codice penale, che prevede l’arresto sino a tre mesi e un’ammenda sino a 206 euro. Non dimentichiamo inoltre che la veridicità dell’autocertificazione e di quanto dichiarato potranno essere verificati in seguito, anche dopo il primo controllo. I cittadini sono dunque invitati a rispettare le norme, anche usando il buonsenso.
Immagine di copertina rappresentativa. Credit: pixabay-djedj