Cronaca Live
Torino: rintracciato dalla Polizia di Stato noto ladro di portafogli
Un uomo rubava carte di credito per poi tentare la fortuna con ingenti acquisti di Gratta e vinci. Era latitante, ma è stato pizzicato in corso Toscana mentre giocava alle slot
TORINO – Lo scorso mercoledì mattina, nel contesto di un’ispezione a un esercizio pubblico in corso Toscana, personale della Squadra Volante controlla un cittadino italiano di 49 anni. L’uomo è ricercato, e di fatto latitante, da oltre due settimane: è intento a giocare alle slot machines, una delle sue debolezze, dove spesso sperpera denaro illecitamente posseduto.
Per evitare la cattura
Andando in giro sprovvisto dei documenti d’identità per evitare la cattura, l’uomo viene accompagnato in Questura dai poliziotti per gli accertamenti del caso. A suo carico risulta in atto una nota di rintraccio per la notifica della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dalla Procura della Repubblica di Torino il primo settembre scorso, a seguito di indagini condotte da personale del Comm.to cittadino San Paolo.
I furti di portafogli
L’indagine di polizia era nata a fine luglio, quando una esercente del quartiere Cit Turin aveva denunciato il furto del proprio portafogli e il successivo indebito utilizzo delle sue due carte di credito a opera di un uomo che si era finto interessato all’acquisto di alcuni articoli nel suo negozio. Il finto cliente, utilizzando alcuni stratagemmi, era riuscito a impossessarsi del denaro e delle carte che la donna custodiva nella borsa, posta accanto al registratore di cassa e, simulando di uscire un attimo dal negozio per andare ad acquistare della carta regalo, non vi aveva fatto più ritorno.
Un debole per i Gratta e vinci
Poco dopo, il malfattore aveva comprato presso una vicina tabaccheria centinaia di biglietti Gratta e vinci per un importo complessivo di 5.100 euro. Solo allora, con l’arrivo di alcuni messaggi sul cellulare relativi a pagamenti effettuati con le sue carte di credito, la donna si era accorta del furto. Le indagini dell’Ufficio Investigativo del Comm.to San Paolo sono partite dalla tabaccheria in cui sono stati acquistati i biglietti e sono proseguite nei giorni successivi con il riscontro, su tutto il territorio nazionale, di eventuali riscossioni di denaro relative a vincite effettuate con quei tickets.
A Porto Empedocle per riscuotere
La pista intrapresa ha dato frutti positivi: infatti, a 48 ore dal furto, nel comune di Porto Empedocle (AG) un uomo corrispondente per fattezze e abbigliamento al ricercato, riscuoteva la somma di 885 euro. L’uomo è stato identificato senza ombra di dubbio come l’autore del furto perpetrato a Torino anche per la presenza di un tatuaggio ben visibile su un avambraccio. Ulteriori indagini a suo carico hanno fatto emergere che lo stesso fosse in possesso anche della carta di credito di un altro esercente del quartiere San Paolo, derubato della carta di credito mentre si trovava nel retrobottega il 18 luglio scorso. Anche in quel caso, il quarantanovenne aveva effettuato, nelle ore successive al furto, tre transazioni per un importo complessivo di 2.357 euro, presso una tabaccheria di Torino, acquistando diversi biglietti Gratta e vinci e stecche di sigarette.
Agli arresti
Il quarantanovenne, gravato da molteplici reati contro il patrimonio e con precedenti specifici, colpito da avviso orale del Questore di Torino, si trova attualmente agli arresti domiciliari per furto con destrezza e per aver indebitamente utilizzato, non essendone titolare, carte di credito o di pagamento, per trarne un ingiusto profitto.