Cronaca Live
Blitz della Polizia questa mattina a Torino Esposizioni, sotto scacco di degrado e criminalità
Il complesso fieristico Torino Esposizioni è diventato rifugio di soggetti senza fissa dimora, e versa in uno stato di degrado e abbandono. Per contrastare la criminalità, questa mattina la Polizia ha eseguito un controllo. Ecco cosa hanno trovato
TORINO – La Polizia di Stato contro il degrado e la criminalità. Questa mattina il Commissariato Barriera Nizza ha compiuto un controllo straordinario del territorio nel complesso fieristico “Torino Esposizioni” volto al contrasto del degrado urbano e dello spaccio di stupefacenti. Sono state impiegate 4 pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine (per un totale di 10 uomini), una unità cinofila e dieci operatori del citato Commissariato.
Tana di disperati
Il complesso “Torino Esposizioni” versa in stato di abbandono e viene utilizzato come abitazione temporanea e definitiva da alcuni soggetti senza fissa dimora, per lo più dediti alla commissione di delitti di spaccio e predatori. In particolare, 15 uomini e donne, tra cui una giovane 15enne, tutti di nazionalità marocchina, avevano occupato stabilmente alcune stanze site al primo piano dove avevano allestito alcuni alloggi di fortuna comprensivi di elettrodomestici collegati a una rete elettrica abusiva. Immediato l’intervento dei tecnici del Comune di Torino e del personale dell’Iren che hanno messo in sicurezza l’impianto che si scoprirà essere allacciato a un edificio confinante. La presenza di masserizie e di fili elettrici scoperti, rappresentava, infatti, un serio elemento di rischio.
Portati al commissariato
In totale, sono 15 le persone accompagnate al Commissariato Barriera Nizza in quanto sprovvisti di documenti identificativi. Tutti sono stati indagati per invasione di terreni ed edifici, furto di energia elettrica aggravato per essere stato commesso su edifici pubblici.
False dichiarazioni
Tra questi, altre 3 persone sono state indagate per falsa attestazione delle proprie generalità; una persona indagata per porto di armi e strumenti atti a offendere (coltello di grandi dimensioni); un altro per violazione della disciplina del T.U. Immigrazione, attualmente trasferito al C.P.R. in quanto gravato da provvedimento di espulsione. La minore verrà affidata alle cure di una comunità. All’interno dello stabile sono stati sequestrati a carico di ignoti complessi grammi 38 di hashish.