Trasporti
TAV: acquisti altri due ettari di terreni tra Chiomonte e Giaglione per il tunnel della Torino–Lione
TAV in Piemonte: acquisizioni di quasi due ettari di terreni tra Chiomonte e Giaglione (Torino) per i tunnel di base della Torino-Lione e la realizzazione dello svincolo autostradale
La TAV, o Treno ad Alta Velocità, in Piemonte. L’attività prosegue. Sono infatti iniziate ieri mattina, 5 novembre 2020, le procedure di acquisizioni fondiarie da parte di TELT di quasi due ettari di terreni tra Chiomonte e Giaglione (Torino). Questi saranno funzionali al cantiere per il tunnel di base della Torino-Lione e per la realizzazione dello svincolo autostradale dedicato.
Presenti i proprietari dei terreni
Le attività si svolgono alla presenza dei proprietari dei terreni che sono stati convocati tramite lettera, come prevede la normativa: viene notificato un avviso contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora in cui è prevista l’esecuzione dell’occupazione temporanea o del decreto di esproprio. Al momento dell’immissione in possesso viene redatto il verbale sullo stato di consistenza dei luoghi, in contraddittorio con il proprietario, per dare avvio alla procedura.
103 proprietari di aree coinvolti dal cantiere TAV
Quelle attuate sono procedure in base all’art. 49 (Occupazioni Temporanee) e art. 22 (Esproprio) del Testo unico sulle espropriazioni di pubblica utilità che in questo caso coinvolgono 103 proprietari di aree: circa un ettaro sul territorio del Comune di Chiomonte e poco meno di un ettaro nel territorio di Giaglione. Le aree saranno per lo più utilizzate per la realizzazione del nuovo svincolo autostradale sulla A32 a servizio del maggiore cantiere italiano per la Torino-Lione. Le operazioni si sono concluse in giornata.
Immagini credit: TELT Sas