Covid 19
Torino, scoperta altra festa privata vietata e in compagnia di droga
Ennesima festa tra ragazzi vietata dalle norme anti Covid, con in più un’invitata speciale: la droga. Denunciati i partecipanti e ospitanti
TORINO – La violazione delle norme anti Covid è purtroppo frequente, ma spesso sono i giovani a non rispettare le regole. E, infatti, la polizia scopre un’altra festa privata organizzata da alcuni studenti che hanno pure pensato a un’invitata speciale: la droga.
La festa vietata e la droga
Mercoledì sera, gli agenti della Squadra Volante intervengono, attorno alle 23:30, in via Camerana a Torino dove alcuni residenti sentono schiamazzi provenire da un appartamento: probabilmente è in corso una festa fra studenti. All’arrivo dei poliziotti, già dall’androne del palazzo si avverte della musica ad alto volume e voci differenti provenire dall’alloggio in questione.
Colti in flagrante
All’interno dell’appartamento vi erano sia gli inquilini, 5 studenti, che un paio di amici inviati per passare la serata: da una delle stanze proviene un forte odore di marijuana. La camera è quella di un ragazzo italiano di 22 anni ed è stata adibita a piccola serra domestica.
Il sequestro e la denuncia
Gli agenti sequestrano 4 piante di marijuana, alte circa 60 cm, un ventilatore, due lampade argentate e un deumidificatore, un bilancino di precisione, 4 flaconi di fertilizzante, un barattolino contenente 4 grammi di marijuana. Il proprietario della sostanza, il giovane italiano di 22 anni, è stato denunciato anche per violazione della Legge sugli stupefacenti.