Doveva essere in carcere ma si nascondeva in Provincia di Torino: arrestato un ventottenne

TORINO – Lo scorso martedì, personale del Comm.to Barriera Nizza scopre che un ventottenne di origini marocchine, condannato a ben 4 anni e 5 mesi di reclusione per i reati di tentata estorsione e lesioni nei confronti di familiari, si trovava ancora in libertà. Gli agenti hanno quindi effettuato accurate indagini volte a risalire a dove lo stesso potesse nascondersi.

Lo stratagemma della Polizia

Tramite la consultazione delle banche dati ministeriali e dei servizi anagrafici del Comune, i poliziotti arrivano a un parziale riscontro delle residenze e domicili presso i quali poter reperire il ventottenne. Individuano a Carmagnola una abitazione dove lo stesso potrebbe nascondersi, ma lì trovano il padre, non il ricercato. Con uno stratagemma, però, lo contattano telefonicamente, dandogli appuntamento in una piccola piazza del paese di Lombriasco, ove lo stesso si è rifugiato insieme alla fidanzata; il giovane, senza dubitare di nulla, si presenta all’appuntamento preso coi familiari: ma troverà ad attenderlo i poliziotti, che lo assicureranno alla giustizia.