Cronaca Live
Piemonte, bambino di 20 mesi picchiato a morte dal compagno della madre: ergastolo per entrambi
La corte ha approvato la richiesta del PM Silvia Baglivo in merito all’uccisone di un bambino di appena 20 mesi, avvenuta a Novara nel maggio scorso
NOVARA – Due ergastoli per l’omicidio, nel maggio 2019 a Novara, del piccolo Leonardo, venti mesi appena. Condannati la madre Gaia Russo e il compagno dell’epoca della donna, Nicolas Musi. La corte ha accolto la richiesta del PM Silvia Baglivo.
Violenza inaudita
Gaia Russo, 23 anni, e il compagno dell’epoca, Nicola Musi, 24 anni, erano accusati di omicidio volontario e maltrattamenti. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, Leonardo, 20 mesi, da tempo costretto a subire maltrattamenti, è stato picchiato a morte da Musi, con la madre che aveva sempre lasciato fare. «Una violenza inaudita, non degna di un essere umano», aveva sostenuto all’epoca delle indagini il procuratore di Novara, Marilinda Mineccia, oggi in pensione. L’autopsia stabilì che a provocare la morte del bambino fu un violento colpo all’addome, con conseguente emorragia al fegato, che portò al decesso in meno di mezzora. Sul corpicino, il medico legale riscontrò ecchimosi e lesioni un po’ ovunque: sul capo, sul torace, sulla schiena, persino sui genitali. Lesioni che risalivano alla mattina stessa del decesso nell’ambito di un quadro di maltrattamenti pregressi. La morte il 23 maggio 2019.