Economia - Regione
Investimenti: quali opportunità oggi con il trading online per gli investitori retail?
Secondo i professionisti di Tradingonline.net, il primo aspetto da valutare per fare trading online è la sicurezza
Secondo la Bce è atteso un miglioramento dell’economia dell’Eurozona nella seconda metà del 2021, tuttavia permane l’incertezza legata alle varianti del SARS-CoV-2. In questo scenario è importante per gli investitori retail considerare con attenzione le opportunità disponibili, puntando su un approccio sostenibile e soluzioni in grado di offrire un migliore gestione del rischio.
Non a caso in molti optano per il trading online, sfruttando le nuove tecnologie per investire in modo autonomo sui mercati finanziari, con l’obiettivo di operare in maniera efficace con una strategia diversificata e resiliente. Le possibilità nel contesto odierno non mancano, dalle materie prime alle azioni, senza dimenticare le potenzialità del settore criptovalutario e l’aumento della volatilità del Forex a causa dell’inflazione in aumento.
Ad ogni modo, è necessario essere capaci di identificare gli investimenti giusti in base alle proprie esigenze, tenendo conto della propensione al rischio e dei risultati che si vogliono ottenere. Per questo motivo gli esperti consigliano di concentrarsi sulla formazione professionale, specializzarsi su un ambito specifico e ottimizzare il risk management, pianificando ogni mossa in modo accurato per usufruire delle opportunità di mercato senza compromettere la solidità del capitale nel lungo termine.
Qual è l’approccio giusto per fare trading online oggi?
Secondo i professionisti di Tradingonline.net, il primo aspetto da valutare per fare trading online è la sicurezza, affidandosi a intermediari regolamentati e scegliendo una piattaforma elettronica di trading adatta. L’impresa finanziaria con la quale si decide di investire online deve essere autorizzata, monitorata dalla Consob e avere un’ottima reputazione nell’ambiente, per essere certi di rivolgersi a un broker sicuro e competente.
Inoltre è indispensabile scegliere il servizio di trading giusto, usando il conto demo per provare le piattaforme più indicate per le proprie necessità e capire quale è l’opzione migliore. Ad esempio, broker come eToro propongono servizi molto apprezzati dai trader principianti, come il copy trading e la negoziazione di azioni e ETF senza commissioni, mentre operatori come Capital.com mettono a disposizione funzionalità dedicate per lo smart trading.
Naturalmente bisogna considerare anche i costi applicati sugli eseguiti, le tariffe di deposito e prelievo, la qualità della piattaforma d’investimento e l’eventuale presenza di app per il mobile trading. Dopodiché è importante valutare anche l’offerta formativa del broker, per capire se è possibile acquisire le competenze necessarie per imparare il trading online. In più, è fondamentale poter usufruire di strumenti professionali per il controllo del rischio, grafici avanzati per l’analisi tecnica e servizi di segnali di trading affidabili.
Questi requisiti consentono di scegliere il broker migliore per il tipo di investimenti che si vogliono realizzare, secondo il proprio livello d’investitore e il budget a disposizione. Allo stesso tempo è essenziale affiancare anche un percorso di formazione esterno alla piattaforma di trading, maturando una serie di conoscenze in ambito finanziario attraverso libri, corsi e materiale didattico di qualità. Un approccio corretto permette di evitare errori comuni tra i trader neofiti, iniziando a fare trading gradualmente con la giusta preparazione e il supporto di un servizio adeguato.
Quali sono gli asset migliori per investire online?
Un aspetto da non sottovalutare nel trading online è la scelta degli asset su cui investire, tenendo conto degli obiettivi e della tipologia di operazioni da effettuare. Molti trader privati partono con il trading di azioni, una soluzione abbastanza accessibile in quanto è più facile reperire informazioni sulle aziende quotate in borsa. Inoltre il mercato azionario offre tantissime opportunità d’investimento, con decine di indici conosciuti come lo S&P 500, il Nasdaq 100, l’FTSE Mib e il DAX 30.
Ovviamente con il trading CFD è possibile investire su qualsiasi tipo di asset come sottostante, per questo in tanti scelgono di integrare le azioni con gli indici, sia operando con i contratti per differenza sia attraverso gli ETF. Asset popolari in ambiente retail sono anche le materie prime, soprattutto i CFD sul petrolio, l’oro e l’argento, posizioni che consentono di speculare sull’andamento sempre piuttosto dinamico di queste risorse.
Lo stesso vale per il Forex, il mercato dei cross delle valute fiat come l’euro/dollaro e l’euro/sterlina, aprendo posizioni al rialzo o al ribasso sui movimenti dei principali cambi valutari. Oggi sono sempre più apprezzati anche gli investimenti di trading sulle criptovalute, operando sulle oscillazioni dei crypto asset per evitare i rischi legati alle posizioni di lungo termine. Ad ogni modo è indispensabile fare trading in modo consapevole, seguendo sempre una strategia basata sull’analisi finanziaria e la pianificazione, per proteggere il capitale dai rischi specifici e generici.