Famiglie
Videogiochi: consigli di sopravvivenza per genitori, nonne e nonni
Al via su Eppela la seconda campagna di crowdfunding del progetto EduGamers for kids. Partecipiamo tutti e sosteniamo questo utile progetto
Quali sono i videogiochi adatti a mia figlia? Qual è il giusto tempo di gioco? È normale che mio figlio si arrabbi così tanto quando perde? Non sarà pericoloso giocare online? Chiacchierare con le amiche videogiocando porta lo stesso beneficio del gioco nel parco vicino a casa? È normale che mio figlio pensi solo alla PlayStation? Devo proibirgli di giocare dopo cena? È per rispondere a queste e ad altre domande che è nata l’idea della seconda campagna di crowdfunding di EduGamers for kids che è stata lanciata sulla piattaforma Eppela lunedì 18 ottobre. L’obiettivo? Realizzare un ciclo di incontri pubblici online dal titolo che parla da solo “Videogiochi: consigli di sopravvivenza per genitori, nonne e nonni”.
Tra le ricompense per i sostenitori, troviamo alcuni dei servizi di edugaming:
- Happy Family, cioè una serata di videogiochi in famiglia condotta dall’EduGamer per allenare grandi e piccoli a relazionarsi fuori dai soliti schemi;
- L’Ora dell’Apprendista, ovvero sessanta minuti dedicati ai meno esperti per cimentarsi su una piattaforma di gioco a scelta;
- Pass EduGamer Duo, sessione di gaming con un ragazzo/a su richiesta della famiglia per esplorare la modalità di relazione con il gioco e valorizzare gli apprendimenti favoriti dalla pratica videoludica.
Facciamo un passo indietro
Era la fine del 2019 quando EduGamers for kids lanciava la sua prima campagna di crowdfunding per finanziare l’innovativo percorso di formazione di un gruppo di educatorigamer: gli EduGamers. L’iniziativa, definita da molti “visionaria”, ha raggiunto l’obiettivo prefissato. È stato così che nel mondo dell’educazione è sbarcata la figura dell’EduGamer, una specie di Mary Poppins 4.0 che salta agilmente tra Fortnite e il salotto di una casa, tra il mondo di Minecraft e un’aula scolastica.
Durante le chiusure imposte dalla pandemia – con l’aumento del tempo trascorso dai ragazzi e dalle ragazze sulle piattaforme di videogiochi – gli EduGamers sono stati chiamati dalle famiglie e dalle istituzioni scolastiche per realizzare percorsi di gaming educativo con singoli giocatori o gruppi classe. Per riuscire a dare risposta alle numerose richieste di consulenza e intervento, nella primavera del 2021 è stato attivato un secondo percorso per la formazione di nuovi EduGamers. Ma non solo. Nello stesso periodo lo staff di EduGamers for kids si è ritrovato a gestire una crescente domanda di orientamento da parte di genitori e nonni. Da qui l’idea del nuovo crowdfunding.
Grazie a chi ha sostenuto la prima campagna, gli EduGamers sono una realtà concreta. Grazie a chi sosterrà questa campagna, la loro esperienza diverrà patrimonio comune. Lo staff di EduGamers for kids non vede l’ora che questo accada.
EduGamers for kids è un progetto della Onlus torinese Crescere Insieme in partnership con le Onlus romane Apriti Sesamo e Access Point.
Scopri di più su www.edugamers.cloud/crowdfunding-2021