Calcio
Calcio, il punto sulla stagione della Juventus
Mille e più difficoltà hanno accompagnato l’avvio di questa stagione sportiva della Juventus
Mille e più difficoltà hanno accompagnato l’avvio di questa stagione sportiva della Juventus. Come noto, l’addio all’allenatore Andrea Pirlo è stato accompagnato dall’annuncio del ritorno sulla panchina dei bianconeri di Massimiliano Allegri, il tecnico livornese tra i principali protagonisti della cavalcata vincente dell’ultimo decennio, culminata con la vittoria di nove scudetti di fila in Serie A.
Il ritorno dell’ex allenatore di Cagliari e Milan alla Vecchia Signora ha subito riacceso gli entusiasmi in estate, dopo una stagione – l’ultima passata con Pirlo – che in qualche maniera non aveva convinto i più (in particolare dopo la gara contro il Porto in coppa) e che aveva lasciato l’amaro in bocca soprattutto agli uomini forti della proprietà juventina che si è buttata a capofitto per riprendersi Allegri.
Poi la prima doccia gelata per i tifosi allo Stadium, con le bizze di Cristiano Ronaldo e l’addio del fuoriclasse portoghese che è letteralmente scappato da Torino (un anno prima della naturale scadenza del suo contratto) per rifugiarsi in Inghilterra, in Premier League, dove è tornato a giocare al Manchester United. Colti di sprovvista, Andrea Agnelli e Pavel Nedvěd si sono mossi per riportare a casa il giovane centravanti azzurro Moise Kean (cresciuto ed esploso proprio alla Juventus) che i bianconeri due anni prima avevano lasciato andare all’Everton, forse in maniera troppo frettolosa.
L’impatto con la nuova edizione del campionato è stata decisamente disastrosa: sono stati soltanto due i punti rimediati dopo le prime quattro giornate, con la prima vittoria in Serie A arrivata soltanto alla quinta contro lo Spezia fuori casa (e solo dopo un rocambolesco 3-2).
Bisogna andare molto indietro nel tempo per trovare un altro avvio di stagione così difficile per la Vecchia Signora in campionato. Eppure, nonostante le difficoltà e le sconfitte patite in questa prima parte del massimo torneo di calcio, la Juventus viene vista ancora come una delle squadre favorite nella lotta scudetto, così come confermato anche dagli analisti delle scommesse calcio di Betway che annoverano i bianconeri nel lotto delle possibili pretendenti al titolo di campione d’Italia 2021/22.
Questo perché in Europa, e segnatamente in Champions League, la Juventus sinora ha fatto vedere le cose migliori della sua stagione, con quattro successi nelle prime quattro gare, e la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta già conquistata a ottobre. Ma le avversità continuano a minare il cammino dei bianconeri in campionato dove i punti di svantaggio rispetto alle battistrada adesso si fanno sentire. Occorrerà non commettere più errori per rientrare nel giro delle prime quattro (e dunque nell’Europa che conta il prossimo anno), posto che le due davanti, Napoli e Milan, stanno tenendo un’andatura troppo elevata per qualsiasi altra squadra della classifica.
Quale il futuro prossimo dei bianconeri? Con la qualificazione agli ottavi di Champions League già in cassaforte, capitan Giorgio Chiellini e compagni potranno concentrarsi esclusivamente sugli impegni domestici, così da poter recuperare il gap che le prime della classifica hanno accumulato in questo primo scorcio di stagione. Gennaio sarà un mese cruciale per il destino della Juventus, poiché la società bianconera ha tutta l’intenzione di intervenire sul mercato per regalare ad Allegri un attaccante di peso, in un reparto che – tra i vari – vede già nomi del calibro di Álvaro Morata e Paulo Dybala (oltre al già citato Kean). L’obiettivo è il viola Dušan Vlahović, uno dei migliori giovani in circolazione nel vecchio continente, separato in casa con la Fiorentina che nella prossima finestra di calciomercato vorrà provare a monetizzare la cessione del nazionale serbo. Le richieste del patron Rocco Commisso partono da 70 milioni di euro. Un investimento non da poco, anche una società ambiziosa come la Juventus che sta valutando anche ipotesi alternative.
Sul giocatore ex Partizan avrebbe messo gli occhi anche il Tottenham dell’ex allenatore juventino Antonio Conte, appena sbarcato a Londra dopo aver vinto lo scudetto con l’Inter nell’ultima stagione. La Juve ci penserà ma dovrà essere anche pronta a muoversi in fretta.