Covid 19
Scuola: a Torino presidi e docenti temono il contagio
Un preside di una scuola di Torino, «paura del contagio c’è, docenti sfiniti». Niente mascherine e alunni assenti per Covid
Paura per i contagi nelle scuole a Torino. «Le scuole stanno facendo i miracoli. Al momento non abbiamo comunicazione di defezioni di docenti. Ma siamo sfiniti e per questo alcuni miei colleghi arrivano a dire chiudiamo le scuole, che per un preside è la cosa peggiore che possa esserci. Io non lo direi mai e non ho firmato l’appello dei giorni scorsi, ma obiettivamente sul piano organizzativo le scuole fanno da sé, perché le indicazioni sono molto generiche». Così Lorenza Patriarca, dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo ‘Niccolò Tommaseo’ di Torino che conta circa 1.300 alunni tra scuola primaria e secondaria, nel giorno del rientro dopo le festività.
Studenti a casa
«Oggi all’appello mancano circa un centinaio di studenti, in media due per classe perché positivi al Covid o comunque in quarantena», sottolinea la preside, secondo cui «esiste la paura del contagio: i bambini per la maggior parte non sono vaccinati. C’è il tema cruciale della mensa, dove nello stesso luogo abbiamo bimbi senza mascherina che mangiano. In quel momento, ci fosse in classe un positivo, il rischio che contagi i compagni esiste».
Niente mascherine
«Le mascherine Ffp2? Non sono ancora arrivate – spiega – inizialmente il termine per segnalare il numero richiesto era il 4 gennaio, poi è stato posticipato al 10. Finché non parte la segnalazione, non le inviano: noi ne avevamo già alcune. Le avevamo già comprate perché nelle scuole dell’infanzia i bambini non hanno le mascherine: le avevamo acquistate con i soldi che il ministero ci aveva dato per l’emergenza».