Salute
Ci siamo, parte l’Azienda Sanitaria Zero in Piemonte
La Giunta Regionale ha dato il via libera all’Azienda Sanitaria Zero in Piemonte: ecco le novità in arrivo
La Regione Piemonte informa che è giunto il via libera della Giunta regionale al cronoprogramma e al piano di attivazione delle funzioni dell’azienda sanitaria Zero, con la quale si vuole garantire lo svolgimento ed il coordinamento di una serie di attività relative alla programmazione sociosanitaria e al riassetto del Servizio sanitario piemontese.
«L’azienda Zero – chiarisce l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi – entra così operativamente nell’ambito delle sue funzioni di strumento strategico, con l’obiettivo di mettere a fattor comune tutte quelle competenze di specializzazione di tipo amministrativo e tecnico che consentono di conseguire risparmi e al contempo di migliorare la trasparenza, l’adeguatezza, la qualità e l’equità delle prestazioni che vengono rese ai cittadini. Iniziamo dalle funzioni che riguardano la gestione e lo sviluppo del sistema informativo di telemedicina e di progetti telematici, il coordinamento in materia di medicina territoriale e il supporto alla Giunta per l’analisi, il monitoraggio e lo studio tendenziale dell’andamento degli aggregati di costo e di ricavo delle aziende sanitarie. Gradualmente verranno attivate tutte le altre funzioni, secondo un percorso già ben definito».
L’Azienda Sanitaria Zero
Ecco la tempistica e il programma approvato dalla Giunta Regionale:
- dal 1° luglio il commissario dell’azienda Zero Carlo Picco o un suo delegato svolga l’incarico di coordinatore straordinario del Dipartimento funzionale interaziendale 118 fino al 31 dicembre 2022;
- entro il 31 luglio l’azienda dovrà predisporre il piano di attività 2022 ed entro il 30 novembre il piano 2023, contenente le modalità organizzative delle strutture previste nel proprio atto aziendale, le risorse impegnate e le risorse finanziarie necessarie per il funzionamento. Il documento dovrà essere approvato con delibera di Giunta;
- da agosto 2022 saranno attive la gestione e sviluppo del sistema informativo di telemedicina e di progetti ICT (Information and Communication Technologies); il coordinamento in materia di medicina territoriale, il supporto alla Giunta regionale per analisi, monitoraggio e studio tendenziale dell’andamento degli aggregati di costo e di ricavo delle aziende sanitarie regionali, il supporto tecnico per la valutazione delle tecnologie sanitarie, il coordinamento delle attività relative a progetti e finanziamenti europei in ambito sanitario e socio-sanitario avvalendosi del Dipartimento interaziendale funzionale a valenza regionale Contabilità e Risorse, il monitoraggio, l’analisi e lo studio tendenziale dei tempi di erogazione delle prestazioni sanitarie e delle liste di attesa;
- da settembre 2022 definizione ed eventuale attuazione dei piani di acquisto annuali e pluriennali di beni e servizi, ferme restando le funzioni di centrale di committenza regionale attribuite alla Società di Committenza Regione Piemonte Spa, il monitoraggio, analisi e studio tendenziale della spesa farmaceutica, integrativa e protesica e la redazione di piani di ottimizzazione specifici;
- da ottobre 2022: coordinamento, supporto, monitoraggio e controllo della rete logistica distributiva, coordinamento per l’innovazione e la ricerca in medicina e in sanità avvalendosi del Dipartimento interaziendale “Attività integrate ricerca e innovazione istituito tra Aso e Asl di Alessandria, supporto tecnico in materia di rischio clinico-sanitario e di definizione dei modelli di copertura del rischio e di gestione del contenzioso, supporto tecnico all’Assessorato alla Sanità per la definizione e stipula degli accordi con i soggetti erogatori pubblici o equiparati e dei contratti con i soggetti erogatori privati accreditati;
- da dicembre 2022: gestione dell’emergenza-urgenza extraospedaliera, compresa l’emergenza urgenza neonatale, di trasporto del sangue ed emoderivati, degli organi e di trasporto sanitario secondario di emergenza-urgenza, maxi-emergenza, elisoccorso, nonché gestione del servizio numero unico emergenza 112 e numero unico armonico a valenza sociale per le cure mediche non urgenti 116117.
La Giunta regionale ha inoltre disposto di trasferire all’azienda Zero 1 milione di euro per lo svolgimento delle proprie attività per l’anno 2022. Un importo che sarà oggetto di adeguamento in relazione alla presentazione e alla successiva approvazione del Piano di attività annuale.