La raccolta rifiuti porta a porta arriva ad altri 115mila torinesi

Saranno oltre 629mila i torinesi che, entro la fine del 2019, usufruiranno della raccolta rifiuti “porta a porta”. Infatti, fa sapere la Città di Torino, che a fine anno ai 513.912 torinesi già raggiunti dal servizio, se ne aggiungeranno altri 115.390 – di cui 84.361 che sono già nella fase di attivazione del servizio e 31.029 che lo otterranno entro il secondo trimestre del 2019. Questo l’annuncio ufficiale dato dai rappresentanti di Amiat, nel corso dei lavori del 28 giugno 2019 alla VI Commissione, presieduta da Federico Mensio (M5S) presidente della Commissione Ambiente.

Come va avanti il progetto Porta a Porta

«Il progetto di estensione della raccolta rifiuti porta a porta va avanti – spiega Mensio – e da qui alla fine del mandato consiliare tutta la Città sarà coperta dal servizio, raggiungendo le performance previste dalla normativa nazionale. Ringraziamo Amiat per la collaborazione e per aver raccolto suggerimenti e osservazioni da parte di commissari consiliari e cittadini».
Sono diversi i nuovi quartieri che usufruiranno del porta a porta. Tra questi Santa Rita e Aurora. Ma vi è anche la zona di corso Traiano: nello specifico, nel quadrilatero tra i corsi Traiano, Unione Sovietica, Croce e via Onorato Vigliani. Qui, è in corso una sperimentazione che ha visto l’installazione di 29 ecoisole con apertura gestita da una tessera elettronica. La tecnologia adottata in questa sperimentazione permette di  controllare la quantità di rifiuti indifferenziati collocati da ogni singolo utente. In futuro si potrà anche calibrare l’importo della tassa rifiuti in base all’effettivo conferimento degli stessi. Il servizio è oggi in grado di servire 8mila abitanti, in una zona densamente popolata e caratterizzata da un’edilizia fortemente verticale.