M’illumino di Meno 2020: partecipa anche tu, la Città di Torino lo fa. E ci sono novità

In un’epoca di cambiamenti climatici, città sempre più inquinate e aria irrespirabile (come quella di Torino in certi periodi) l’invito di Caterpillar con la sua iniziativa M’Illumino di Meno 2020, è piantare un albero, perché proprio gli alberi si nutrono di anidride carbonica – sempre più presente nell’ambiente per “mano” dell’uomo. Per questo, gli alberi sono lo strumento ideale, perché sono la risposta più naturale che c’è per ridurre la principale causa dell’aumento dei gas serra nell’atmosfera terrestre e pertanto dell’innalzamento delle temperature – sottolinea la nota trasmissione di Radio Rai2. Ma non solo, perché, ricordano: «gli alberi e le piante emettono ossigeno, filtrano le sostanze inquinanti, prevengono l’erosione del suolo, regolano le temperature.

Ci resta poco tempo

Per fermare l’inevitabile, ci resta poco tempo. Tutti gli scienziati, e non solo i ragazzi del Friday for Future, sono concordi che se non facciamo qualcosa subito le cose si metteranno molto male per il pianeta e, di conseguenza, per l’umanità intera. Ma anche nel nostro piccolo possiamo fare qualcosa: piccoli corretti comportamenti, ogni giorno, che possono fare la differenza se ci impegniamo tutti insieme. Una delle azioni immediate, su cui gli scienziati di tutto il mondo sono d’accordo, è la riforestazione. Appello che suona spesso a vuoto, se poi sappiamo di interminabili ed enormi incendi che distruggono ogni anno migliaia di ettari di foreste.

Anche tu puoi fare qualcosa

Per l’edizione 2020 di M’Illumino di Meno, Caterpillar invita Comuni, scuole, aziende, associazioni e privati a piantare un albero. Ma anche soltanto un arbusto, una pianta aromatica o da fiore sul proprio terrazzo. Piccoli gesti che possono cambiare il mondo.

L’impegno dei Comuni e della Città di Torino

Oggi, per fortuna, nonostante la deforestazione, sono decine i Comuni e le aziende che stanno piantando alberi con il concetto di Forestazione Urbana o Corridoi Verdi. E anche la Città di Torino aderisce a M’Illumino di Meno, con un impegno a piantare nuovi alberi e, il 6 marzo, a spegnere le luci “non necessarie”. Nello specifico, sottolinea una nota, la Città di Torino spegnerà dalle ore 19:00 alle ore 21:00 di venerdì 6 marzo, le luci decorative della Mole Antonelliana, della chiesa della Gran Madre di Dio e dei ponti Vittorio Emanuele I, Umberto I e Isabella, quale segno simbolico della volontà di Torino di percorrere la strada del risparmio energetico. Venerdì 6 marzo 2020 alle ore 10:00 al parco Colonnetti (lato strada Castello di Mirafiori) verranno inoltre presentate le iniziative sul fronte della riforestazione urbana. Con l’aiuto di tutti, i fautori dell’iniziativa intendono piantare un filare di 500mila alberi «che simbolicamente ci porti da Pino Torinese fino ad Alberobello, perché piantare alberi e piante aiuta a mitigare il riscaldamento climatico e a salvare il pianeta».

M’Illumino di Meno e la Festa della Donna

Quest’anno l’edizione 2020 di M’Illumino di Meno cade poco prima della Festa della Donna, che come ogni anno si celebra l’8 marzo. Per l’occasione, quelli di Caterpillar lanciano una “Super Mission”, ossia far arrivare il messaggio dell’iniziativa «a due figure femminili che in questo momento rappresentano a livello globale l’impegno per la salvaguardia del pianeta: Greta Thunberg e Jane Fonda. L’edizione 2020 di M’illumino di Meno è quindi sempre di più verde, globale, transgenerazionale e al femminile».

Il decalogo di M’illumino di Meno

Di seguito, ecco il decalogo di M’illumino di Meno per il risparmio energetico e per uno stile di vita sostenibile:

1. spegnere le luci quando non servono.

2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici.

3. sbrinare frequentemente il frigorifero; tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria.

4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l’acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola.

5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre.

6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria.

7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne.

8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni.

9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni.

10. utilizzare l’automobile il meno possibile, condividerla con chi fa lo stesso tragitto. Utilizzare la bicicletta per gli spostamenti in città.

+1 Pianta un albero o una pianta.

Come partecipare a M’Illumino di Meno

Per aderire all’iniziativa, fai clic QUI. Per maggiori informazioni puoi anche visitare la pagina Facebook dedicata.

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