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Ambiente e Natura

Qualità dell’aria a Torino e blocchi del traffico cosa si è deciso in Città

Al Tavolo della Città Metropolitana di Torino la delibera regionale sulla qualità dell’aria. I provvedimenti per migliorare la vivibilità delle città piemontesi e le limitazioni al traffico per i mezzi inquinanti

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Nella sede della Città metropolitana di corso Inghilterra a Torino, martedì 3 settembre 2019 si è svolto l’incontro del Tavolo di coordinamento metropolitano sulla qualità dell’aria. All’incontro sono intervenuti i tecnici di Arpa e Regione, sindaci e amministratori dei comuni coinvolti (10 in meno rispetto agli anni passati): Beinasco, Borgaro, Carmagnola, Caselle, Chieri, Chivasso, Collegno, Grugliasco, Ivrea, Leinì, Mappano, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Pianezza, Rivalta, Rivoli, San Mauro, Settimo, Torino, Venaria Reale, Vinovo e Volpiano. Ecco cosa si è detto a proposito e riguardo la limitazione al traffico in città.

Un incontro importante per la consigliera Barbara Azzarà

«Quello di oggi – dichiara Barbara Azzarà in una nota di Città Metropolitana – è stato un incontro importante. Abbiamo cercato di chiarire ogni aspetto sui contenuti della delibera regionale ed essere il più possibile allineati. Chiederemo comunque un incontro a breve termine con l’assessore regionale all’Ambiente Marnati, in particolare per quanto riguarda i mercatali, turnisti e operatori in reperibilità, per i quali erano state previste apposite deroghe, valide esclusivamente per l’anno scorso, che noi e i comuni immaginavamo non replicabili appunto a partire dallo scorso anno, senza dimenticare il provvedimento sulla certificazione Isee per le famiglie in difficoltà economica, anch’esso da superare. La Regione indica invece di confermare le deroghe ancora per il prossimo inverno in quanto ha ancora in corso il bando per i contributi destinati alla sostituzione dei vecchi mezzi, bando che non ha al momento prodotto i risultati sperati. È un problema che deve essere risolto in modo definitivo, non possiamo pensare di proseguire il nostro percorso continuando a concedere deroghe», conclude la consigliera delegata all’ambiente e vigilanza ambientale, risorse idriche e qualità dell’aria, tutela flora e fauna, parchi e aree protette.

Le limitazioni del traffico a Torino e nei comuni per la stagione invernale 2019-2020

La consigliera Azzarà – prosegue la nota – ha convocato il Tavolo per adeguare “l’Accordo di Programma per l’adozione coordinata e congiunta di misure di risanamento della qualità dell’aria nel Bacino Padano” alla luce delle nuove indicazioni approvate di recente dalla Regione Piemonte sulle limitazioni alla circolazione degli automezzi per la stagione invernale 2019-2020.
A termine dell’incontro, riprendendo le norme stabilite lo scorso anno, Città metropolitana e comuni hanno nuovamente stabilito di applicare la precedente deroga per i veicoli dei nuclei famigliari con ISEE minore di 14.000 euro, in modo da renderla verificabile dalla polizia municipale, e di confermare ancora per il prossimo inverno le deroghe per mercatali e turnisti. Sempre in uniformità con le indicazioni regionali, viene eliminata la deroga per gli “over 70” alla guida di veicoli Euro 0 ed Euro 1 diesel e per i “veicoli storici” nelle giornate festive. È stata invece mantenuta l’esenzione specifica per i taxi che consente la loro circolazione anche se non dotati di filtro antiparticolato.

In cerca di omogeneità

«Oggi – sottolinea la consigliera Azzarà – abbiamo dunque cercato di trovare la massima omogeneità con la delibera regionale, ma dobbiamo ancora lavorare in sinergia sul tema delle deroghe e dei provvedimenti per agevolare la sostituzione degli automezzi più inquinanti. Ogni anno facciamo un passo avanti: quest’anno le limitazioni stabili (0-24) coinvolgeranno anche tutti i veicoli diesel euro 1. Relativamente alle misure emergenziali, invece, si continuerà a essere più restrittivi rispetto alle indicazioni regionali fermando, in caso di semaforo arancione, i veicoli diesel euro 4 e in caso di semaforo rosso gli euro 5 (le auto dalle 8 alle 19 e i mezzi commerciali dalle 8,30 alle 14 e dalle 16 alle 19). Abbiamo lavorato molto in questi mesi insieme alle amministrazioni comunali per definire provvedimenti di limitazione applicabili e omogenei tra un comune e l’altro al fine di garantire un costante miglioramento della qualità dell’aria nell’interesse di tutti i cittadini. La Regione – aggiunge Azzarà – deve però impegnarsi a definire e condividere con la Città metropolitana e i comuni misure di incentivazione che aiutino le famiglie in difficoltà e il tessuto produttivo. Per quanto riguarda il provvedimento impostato sul certificato Isee, occorre lavorare in prospettiva, in modo da aiutare le famiglie in difficoltà nel dotarsi di nuovi mezzi di trasporto meno inquinanti e prevedere maggiori agevolazioni per l’utilizzo del trasporto pubblico locale». Limitazioni dunque sì, ma con qualche eccezione. Chi non rientra in questi parametri, questo inverno o va a piedi o in bici oppure prende i mezzi pubblici (dove disponibili) o si compra un auto nuova.

3 Commenti

1 Commento

  1. Marcello Ferraris

    6 Settembre 2019 at 6:52

    Ma io mi domando ..se L’ ARPA che è l’ ENTE di Professionisti specializzati nel settore inquinamento ha ddichiarato che l’ inquinamento dei veicoli… non è determinante per la qualità dell’aria confermato da relazioni tecniche con reali specifiche…perchè questi incompetenti con nessuna nozione tecnica e nessuna capacità intellettiva determina esattamente l’opposto? il mio veicolo passa regolarmente la revisione , ha una alimentazione a GPL è un euro 1 nella scheda è dichiarato che ha emissioni impercettibili e sono dati tecnici e non parole al vento..perciò l’ unico inquinamento che noto sono le evacuazioni emesse da questa gente che non ha alcuna nozione e che quando apre bocca infesta l’aria di stupidaggini… avete mai provato ad affrontare un discorso con dei tecnici invece di venderci alle Lobby automobilistiche che forniscono degli euro 5 fasulli? o ce lo siamo dimenticati sono finiti i tempi delle truffe…

    • Amaliaamalia5@gmail.com

      1 Ottobre 2019 at 7:41

      Sono tutte ca***te serve solo per far opinioni sadici soldi x comprarsi l’auto nuova. Io in famiglia ho una persona con disabilita 100% per motivi di salute devo recarmi negli ospedale e fine settimana la devo portare a vacarsi visto che e’innamorata della città questi persone non le dovete fermare inquinamento e non giornata ecologica. E non siete delle persone incompetente sono arrabbiatissima. Quindi risolvere questo problema capito è andatevene a casa….

  2. Amalia

    1 Ottobre 2019 at 7:05

    Torino

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