Ambiente e Natura
Qualità dell’aria a Torino: le proposte per respirare meglio in città
La parola d’ordine è contrastare i cambiamenti climatici e respirare aria pulita. Ecco le proposte del Consiglio Regionale
TORINO – Il Consiglio regionale del Piemonte ha approvato oggi il nuovo piano sulla qualità dell’aria, che guiderà le future politiche in materia di risanamento atmosferico. Il documento definisce gli obiettivi su cui in futuro dovranno convergere tutti i provvedimenti con un impatto sulla qualità dell’aria. Obiettivo, una drastica riduzione delle emissioni degli inquinanti, a partire da polveri sottili e biossido di azoto.
Riduzione delle emissioni di ammoniaca
In agricoltura si promuove l’uso di concimi organici e in zootecnia per abbattere le emissioni di ammoniaca si punta all’immediata incorporazione dei reflui nel terreno. È promosso lo stoccaggio dell’energia negli invasi alpini, ed è spinta la riqualificazione energetica degli edifici. Ci saranno anche campagne informative, potenziamento del trasporto locale e miglioramento del verde urbano.
Contrastare i cambiamenti climatici
«Da oggi – rimarca l’assessore all’Ambiente, Alberto Valmaggia – il Piemonte avrà uno strumento per una politica ambientale forte e coordinata di contrasto ai cambiamenti climatici».