Ambiente e Natura
Sempre più cinghiali in giro. Da Cuneo arriva la risposta
La risposta al problema dei sempre più numerosi cinghiali liberi di scorrazzare arriva dal Consiglio provinciale di Cuneo. Il documento approvato all’unanimità. Il programma vale per 5 anni
Le campagne, ma non solo, sono sempre più invase dai cinghiali. Che, oltre a rappresentare un pericolo per chi viaggia in auto, sono causa di numerosi e spesso pesanti danni all’agricoltura.
Il Piano quinquennale per i cinghiali
Il Consiglio provinciale di Cuneo ha approvato, all’unanimità, il Piano quinquennale (2019-2023) per il controllo dei cinghiali. Il documento è partito dalla considerazione che, nonostante le operazioni di contenimento attuate già dagli anni Ottanta, i cinghiali hanno continuato a diffondersi, soprattutto nelle zone collinari a noccioleto, ma anche in pianura.
Il 63% dei danni è dovuto ai cinghiali
Per contenere il numero di cinghiali, ai quali nel 2017 è stato attribuito il 63% dei danni totali all’agricoltura causati da animali selvatici, si ricorre, oltre all’attività regolamentata di prelievo venatorio da parte dei cacciatori di Atc (ambiti territoriali di caccia) e Ca (comprensori alpini),alla cattura con apposite gabbie e all’abbattimento in attività di controllo da parte delle Guardie Venatorie della Provincia, Guardie Forestali e Guardie Comunali munite di licenza, proprietari o conduttori dei fondi sui quali si attuano i piani purché muniti di licenza per l’esercizio venatorio.