Torino: Appendino contro gli eco-vandali. Ecco la sua nuova iniziativa

La sindaca di Torino, Chiara Appendino, ha dichiarato guerra a chi danneggia l’ambiente e contribuisce al degrado della città. Gli “eco-vandali” rischiano multe fino a 3mila euro. Un’iniziativa che intende mantenere o riportare il decoro di una città, come Torino, che spesso è dimenticato proprio da chi pensa che il posto in cui si vive, l’ambiente, sia faccenda di altri. Riappropriarsi dunque di un «decoro  – scrive sulla sua pagina Facebook la sindaca Appendino – [che] non può essere negato da persone senza senso civico che con pochi gesti possono rovinare l’attenzione alla comunità di molti altri cittadini, che colgo nuovamente l’occasione per ringraziare». Nel suo post su Facebook, la sindaca mostra la foto di una serie di cartelli da poco installati nella zona del Trincerone, a Barriera di Milano.

L’opera di bonifica delle aree soggette a incuria a Torino

L’area di cui si parla, il Trincerone, è stata da poco oggetto di bonifica. A seguito dell’intervento di ruspe e camion di Amiat la zone è stata finalmente ripulita dopo anni di incuria. Sui cartelli si legge che «La pulizia del Trincerone è stata fatta a favore e nell’interesse di tutti i cittadini. Il lancio e l’abbandono di rifiuti sono atti indecorosi e punibili ai sensi del d.lgs 152/06». Il Decreto a cui si riferiscono i cartelli è il Testo unico per l’Ambiente, in cui sono previste multe salate per chi trasforma l’ambiente – e in questo caso luoghi pubblici della città – in discariche a cielo aperto.

L’avviso della Appendino contro gli eco-vandali

«Da oggi questi cartelli avviseranno gli incivili che buttano i rifiuti in giro dei pericoli che corrono.
Dopo decenni di abbandono, nei mesi scorsi è stata ripulita l’area del Trincerone, dove una vegetazione incontrollata creava disagi ai cittadini e nascondeva da troppo tempo una discarica a cielo aperto. La zona, da cui prossimamente passerà anche la nuova linea metropolitana, è stata quindi restituita al decoro di chi la abita. Decoro che non può essere negato da persone senza senso civico che con pochi gesti possono rovinare l’attenzione alla comunità di molti altri cittadini, che colgo nuovamente l’occasione di ringraziare.
Cosa ne pensate? Li mettereste anche in altre zone della Città?». Queste, infine, le domande della sindaca Appendino ai suoi follower Facebook.