Animali
È tornato l’orso in Piemonte, i carabinieri ne rilevano le orme in Val Grande
I carabinieri forestali ieri hanno scoperto delle orme di un orso in Val Grande. Un esemplare era già stato avvistato nel 2020. «Segnalarne la presenza se riappare»
VERBANIA – L’orso torna in Piemonte. Le orme di un esemplare sono state notate ieri mattina sulla neve nell’area selvaggia della Val Grande, che si distende tra Verbano e Ossola, in Piemonte. A rilevarle è stata una pattuglia di carabinieri forestali impegnati in attività di monitoraggio del manto nevoso all’interno dell’area protetta.
Un esemplare già avvistato
«È probabilmente l’esemplare già osservato nel 2020 – spiegano i carabinieri forestali – in diverse zone limitrofe al parco nazionale. L’ultima volta era stato filmato lo scorso autunno in Valle Loana, nel comune di Malesco». Si tratta quindi dell’esemplare adulto proveniente dal Trentino e da alcuni anni insediatosi tra l’Ossola e il Verbano, dove è stato fotografato più volte con le fototrappole.
Segnalatene la presenza
I carabinieri invitano gli escursionisti e gli alpigiani a segnalarne la presenza se l’orso dovesse riapparire. «È bene rammentare che qualora dovesse essere incontrato l’animale per natura tende ad allontanarsi – avvertono i militari dell’Arma – è importante quindi non tentare di attirare l’animale in alcun modo, né lasciare cibo».