Animali
Giovane lupa ferita salvata nel Torinese
Una giovane femmina di lupo ferita, recuperata in pessime condizioni dai sanitari del CANC a Pragelato, è stata salvata
Una giovane femmina di lupo ferita è stata recuperata venerdì scorso in condizioni precarie a Pragelato e affidata alle cure dei sanitari del CANC, il Centro Animali non Convenzionali della Struttura didattica speciale Veterinaria dell’Università di Torino. Il recupero, spiega Città Metropolitana di Torino, è stato eseguito a seguito di una segnalazione giunta al responsabile della vigilanza dell’Azienda Faunistica Albergian.
A compiere l’operazione è stato il personale del CANC impegnato nel progetto “Salviamoli Insieme” per conto della Città Metropolitana di Torino, la cui Funzione specializzata tutela fauna e flora è convenzionata con il centro veterinario universitario di Grugliasco. La lupa è stata recuperata con la collaborazione del responsabile degli agenti di vigilanza del parco della Val Troncea e di alcuni suoi collaboratori, alla presenza del direttore dell’Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie e sotto la supervisione clinica del veterinario convenzionato con il Parco. L’animale è stato anestetizzato e portato al CANC, dove è attualmente sotto terapia.
La visita a cui è stata sottoposta la lupa ha evidenziato una grave lezione da morso sulla testa. La ferita era infestata dalle larve di mosca e lo stato generale di salute dell’animale, molto magro e disidratato, era pessimo. Si suppone che la ferita alla testa sia dovuta a un combattimento con uno o più simili per la spartizione di un pasto. Al momento del recupero la lupa pesava 15 kg e non presentava fratture agli arti, anche se chi l’ha avvistata ha fatto presente che non riusciva a camminare.