Animali
Serpenti, lepri, anatre e caprioli: effetto coronavirus, gli animali si riprendono la città
Gli animali selvatici si riprendono la città ai tempi del Coronavirus. Molte le segnalazioni a Torino e provincia di cosa sta accadendo nei centri urbani svuotati e il poco traffico e rumore nei dintorni
Altro effetto Coronavirus: gli animali selvatici si riprendono gli spazi “rubati” dall’uomo. E così sono decine le segnalazioni di cittadini che hanno avvistato serpenti, un’intera famiglia di anatre che attraversa via Belfiore a San Salvario (dopo l’episodio del cinghiale). Senza contare i caprioli in via San Sebastiano da Po, angolo corso Casale – episodio riportato dalla Polizia Municipale. E poi i serpenti, le lepri… Insomma, è tutto un rifiorire di vita, a dispetto del lockdown.
Notizie non sempre positive
Insieme agli avvistamenti segnalati dai cittadini di Torino e provincia, ci sono anche le notizie non sempre positive, come l’investimento da parte di un’auto di un capriolo a Chivasso, e un altro capriolo a Stupinigi. Un esemplare con la zampa rotta è stato poi rinvenuto in zona Sassi a Torino. Senza contare il tasso trovato a gironzolare vicino all’ospedale Molinette. Due biacchi, una specie di serpenti innocua, sono stati recuperati nel sottotetto di una casa a Perosa Canavese. Chi ha potuto frequentare i parchi cittadini, e anche i prati delle periferie, ha notato la presenza di piccoli conigli selvatici, che se prima uscivano soltanto al sorgere e al tramontare del sole, oggi li trovi anche durante la giornata – perché indisturbati.
Arrivano anche i lupi e i soliti cinghiali
Insieme alle numerose telefonate giornaliere che segnalano la presenza sempre più massiccia e frequente di cinghiali sia in alcune zone della città – specie in precollina e collina torinese, ma soprattutto nella cintura dove distruggono le coltivazioni – ora si sente di nuova parlare di lupi che si avvicinano ai paesi: anche qui sono numerose le segnalazioni da parte dei cittadini.
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Immagine di copertina rappresentativa. Credit: pixabay-jools-thierault