Calcio
Amine Salama, il “sostituto” di Zapata: le caratteristiche e cosa può dare al Torino
Il Torino ha ufficializzato l’acquisto di Amine Salama, operazione che mira a colmare il vuoto lasciato dall’infortunio di Duván Zapata.
Quasi allo scadere del calciomercato invernale, il Torino ha ufficializzato l’acquisto di Amine Salama, attaccante francese di 24 anni proveniente dal Reims, con la formula del prestito e diritto di riscatto fissato a 4 milioni di euro. Questa operazione mira (almeno in teoria, a livello numerico e non solo) a colmare il vuoto lasciato dall’infortunio di Duván Zapata, offrendo a mister Paolo Vanoli una nuova opzione offensiva per il prosieguo della stagione.
Chi è Amine Salama?
Nato il 18 luglio 2000 a Parigi, Salama è un calciatore francese di origini marocchine. Con un’altezza di 1,92 metri, possiede una presenza fisica imponente sul campo. Ha iniziato la sua carriera giovanile al Montrouge, per poi passare al Dunkerque nel 2022, dove ha esordito in Ligue 2. Successivamente, nel giugno 2022, ha firmato un contratto quadriennale con il Reims, squadra di Ligue 1, dopo una breve avventura all’Angers. Nel gennaio 2024, è stato ceduto in prestito al Caen. Le sue caratteristiche tecniche includono una notevole capacità nel gioco aereo, grazie alla sua altezza, e una buona abilità nel proteggere il pallone. È noto per la sua versatilità in attacco, potendo ricoprire diverse posizioni nel reparto offensivo. La sua progressione rapida dalle serie minori alla Ligue 1 evidenzia il suo potenziale.
Caratteristiche tecniche e tattiche
Salama è un attaccante dotato di una notevole fisicità, che gli consente di essere efficace nel gioco aereo e nella protezione del pallone. La sua altezza e forza fisica lo rendono un punto di riferimento ideale per i cross e le palle alte, offrendo una presenza costante nell’area avversaria. Nonostante la sua stazza, è anche abbastanza agile e possiede una buona tecnica di base, che gli permette di partecipare attivamente alla manovra offensiva della squadra.
Una delle sue qualità più apprezzate è la versatilità: pur essendo principalmente una punta centrale, Salama è in grado di adattarsi a diverse posizioni nel reparto offensivo, potendo agire anche come seconda punta o esterno d’attacco. Questa flessibilità tattica offre a mister Vanoli diverse opzioni per schierarlo in base alle esigenze della partita e agli avversari affrontati.
Integrazione negli schemi di mister Vanoli
L’arrivo di Salama offre a Paolo Vanoli una soluzione importante per sopperire all’assenza di Duván Zapata. Considerando le caratteristiche dell’attaccante francese, è probabile che il tecnico granata lo utilizzi come terminale offensivo nel suo schema di gioco.
Nel 3-4-2-1 adottato da Vanoli, Salama potrebbe ricoprire il ruolo di punta centrale, supportato da due trequartisti o esterni offensivi. La sua capacità di giocare spalle alla porta e di fare da sponda per i compagni potrebbe rivelarsi fondamentale per favorire gli inserimenti dei centrocampisti e degli esterni. Inoltre, la sua abilità nel gioco aereo aggiunge una dimensione ulteriore alle opzioni offensive della squadra piemontese, rendendo la squadra più pericolosa sui cross e sui calci piazzati.
Un altro aspetto da considerare è la possibilità di utilizzare Salama in un attacco a due punte, affiancandolo a un attaccante più rapido e tecnico. In questo scenario, la sua capacità di attirare su di sé i difensori avversari potrebbe creare spazi per il compagno di reparto, aumentando le soluzioni offensive a disposizione di Vanoli.
Aspettative e prospettive
Nonostante le statistiche recenti non particolarmente brillanti in termini di realizzazioni, il Torino ha deciso di puntare su Salama riconoscendo il suo potenziale e le sue qualità. L’adattamento al campionato italiano rappresenterà una sfida per l’attaccante francese ma le sue caratteristiche sembrano combaciare con le esigenze tattiche della squadra granata. In tal senso, le quote serie a della prossima giornata vedono il Torino tra le squadre con la possibilità di fare risultato.
L’obiettivo principale sarà quello di integrarsi rapidamente nei meccanismi di gioco del Torino, offrendo un contributo significativo sia in termini di gol che di assist. La sua versatilità potrebbe rivelarsi un valore aggiunto, permettendo a Vanoli di utilizzarlo in diverse situazioni tattiche e di sfruttare al meglio le sue qualità.