Calcio
Quale squadra vincerà la Champions League quest’anno?
In pole position c’è il City di Guardiola tallonato da PSG, Liverpool e Bayern Monaco
Ancora pochi giorni e finalmente lo spettacolo della Champions League potrà ripartire. Dopo la vittoria un po’ a sorpresa della scorsa edizione da parte del Real Madrid di Ancelotti ai danni del Liverpool di Klopp è già tempo di interrogarsi su quali saranno le squadre favorite per quanto riguarda la prossima edizione. In pole position troviamo il City di Guardiola, che con l’acquisto di Håland, fresco autore di una tripletta contro il Crystal Palace, ha potenziato non poco il parco attaccanti. D’altronde il norvegese è una stella assoluta del calcio dei prossimi anni, probabilmente il futuro Messi o Cristiano Ronaldo; dunque, averlo a disposizione fa la differenza. Non dimentichiamoci poi che nel City milita uno dei centrocampisti più forti in circolazione, Kevin De Bruyne. Questa formazione inglese è tallonata da vicino dal PSG, club all’interno del quale giocano Mbappé, Messi e Neymar, che quest’estate non sono certo andati d’amore e d’accordo, ma che comunque rappresentano l’essenza del calcio allo stato puro. Certo, con questi grandissimi attaccanti in campo contemporaneamente ci vuole anche qualcuno che difenda, e il PSG anche in questo caso non se la cava affatto male, grazie alla presenza di Sergio Ramos, Marquinhos e Kimpembe.
Le altre “inseguitrici”
Oltre a Manchester City e PSG, tra le possibili vincitrici dell’ex coppa dalle grandi orecchie ci sono anche Liverpool e Bayern Monaco. La squadra di Jürgen Klopp non è partita nel migliore dei modi quest’anno, è vero; tuttavia, dispone di una rosa di grandissima qualità, così come la corazzata tedesca, avversaria dell’Inter nel girone. Anche il fatto che queste ultime siano da sempre abituate a lottare per vincere trofei importanti in campo internazionale, fa sì che le quote Champions League siano a loro più che favorevoli. Aggiungiamo poi che gli inglesi hanno ingaggiato un centravanti da 100 milioni di euro come Darwin Núñez e i tedeschi, dopo perso un totem come Lewandowski, hanno un Mané in più tra le loro fila, e si capisce perché questi prestigiosi club hanno più di una possibilità di arrivare in fondo.
E le italiane?
Le italiane, come al solito, difficilmente potranno recitare un ruolo da protagoniste nel corso di questa Champions. Milan, Inter, Juventus e Napoli non sono attrezzate per competere con le big europee, sebbene si siano mosse bene sul mercato per rinforzarsi. Tra queste chi ha più chance è certamente la Juventus, non più in difficoltà come lo scorso anno, che con Paredes ha il regista di cui necessitava. Senza offesa per i vari Locatelli, Zakaria e Rabiot, ma Leandro è l’unico che può mettere ordine a una linea mediana buona ma formata da troppi “doppioni” che si pestano i piedi a vicenda. Per quanto riguarda invece Milan, Inter e Napoli, possiamo dire che i rossoneri hanno perso l’abitudine a lottare in Europa; dunque, il loro cammino dagli ottavi in poi non sarà per nulla semplice; i nerazzurri hanno davanti a sé un girone a dir poco proibito; gli azzurri, infine, devono stare attenti a non considerare l’Ajax un avversario abbordabile.