Comune di Torino
Fase 2, i nuovi orari di parchi e giardini. Regolamenti e multe
Con la Fase 2 anche a Torino si sono riaperti i parchi, i giardini cittadini e le zone verdi. Ma ci sono dei nuovi orari e dei regolamenti da seguire. Le multe a chi trasgredisce
Fase 2 a Torino: si riaprono i parchi, i giardini cittadini e le zone verdi. Ma con delle limitazioni e i nuovi orari. Ci sono anche delle regole da seguire per tutti e per le aree per i cani. Di seguito tutte le novità e le possibili multe per chi trasgredisce.
Parchi aperti ogni giorno
I parchi sono dunque aperti, e lo saranno ogni giorno dalle ore 6:00 alle ore 23:00 – un po’ come era già prima dell’emergenza Coronavirus e del lockdown. Bisognerà perciò rispettare questi orari (come da Ordinanza) per evitare di incorrere in sanzioni. «Crediamo – spiega l’assessore Alberto Unia – che tale regolamentazione vada proprio nella direzione indicata nel decreto assunto dal Governo che ha previsto la loro riapertura per consentire la pratica dell’attività sportiva o motoria. L’invito che rinnovo è a frequentarli con la necessaria responsabilità e osservando le regole».
Le restrizioni nei parchi, nei giardini e nelle aree verdi
Con l’Ordinanza che pone delle regole durante la Fase 2 si potranno fare alcune cose e altre no nei parchi, giardini e aree verdi in genere. Per esempio, si possono attraversare i parchi per una passeggiata ma non è possibile sostare sulle panchine o usarli come luogo di ritrovo, creando degli assembramenti – spiega una nota della Città di Torino. È inoltre obbligatorio per tutti mantenere il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro ed è chiesto a ciascuno di allontanarsi quando siano presenti altre persone. Le sanzioni per l’inosservanza delle misure prescritte nell’ordinanza vanno da 400 a 3mila euro. Ricordiamo che l’uso delle aree bimbi è ancora vietato.
Molte le verifiche
«In questi primi giorni – sottolinea l’assessore Unia – ci sono state molte verifiche ed è emersa una situazione sotto controllo. In linea di massima c’è stato il rispetto delle distanze e non ci sono stati assembramenti. L’unico problema che abbiamo constatato è nelle aree gioco per i bimbi, che in molti casi sono state utilizzate nonostante il divieto». Forse non tutti sapevano che gli spazi gioco per i bambini all’interno di parchi e giardini sono ancora chiusi. E proprio per questo, «già oggi abbiamo iniziato a riposizionare nastri e cartelli dove qualcuno, incautamente, li aveva strappati», precisa Alberto Unia.
Le aree cani
A seguito di un altro atto, nei giorni scorsi è stato regolamentato anche l’accesso nelle aree cani. Qui, per ogni animale può accedervi un solo accompagnatore provvisto di mascherina protettiva. Le altre prescrizioni sono: il rispetto della distanza interpersonale di 2 metri, la permanenza limitata a un tempo massimo di 15 minuti e l’ingresso numericamente contingentato in base alle dimensioni delle singole aree. Chi non rispetta può essere multato.
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