Comune di Torino
Non puoi andare all’anagrafe? Allora l’ufficio viene da te
Partito il nuovo servizio del comune di Torino con l’anagrafe itinerante, che si sposta ogni giorno in diversi punti della città. Ecco come funziona
È partito ieri il nuovo servizio di Anagrafe Itinerante a Torino, avviato dal Comune per venire incontro alle esigenze dei cittadini ed evitare affollamenti negli uffici anagrafici. Due sportelli anagrafici su quattro ruote che, per tre giorni alla settimana e tre ore ogni giorno, spostandosi di volta in volta in diversi punti della città (nelle vicinanze dei mercati rionali o in altre aree molto frequentate), offrono ai cittadini l’opportunità di richiedere e ottenere certificati, effettuare il cambio di residenza o di domicilio, prenotare il rinnovo della carta d’identità o, più semplicemente, chiedere informazioni. Tutto ciò senza necessariamente doversi recare all’anagrafe centrale o in una delle sedi decentrate, riporta una nota della Città di Torino.
Un camper appositamente attrezzato
Il nuovo servizio di anagrafe itinerante (su camper della Protezione civile appositamente attrezzato), in un primo momento e in via sperimentale, ha preso il via il 7 aprile 2021 partendo nella Circoscrizione 6: oggi e giovedì sarà in piazza Astengo, dalle ore 9 alle 12, venerdì in via Leoncavallo, con stessi orari.
Moltiplicare i punti dei servizi anagrafici in città
«È un servizio che si aggiunge alle altre iniziative lanciate nei mesi scorsi, come le convenzioni stipulate con edicole, tabaccherie e ordini professionali, finalizzate a moltiplicare in città i punti dove possono essere forniti servizi di anagrafe e stato civile – sottolinea l’assessore Sergio Rolando – Una scelta che risponde per noi a un obiettivo prioritario, cioè quello di, anche operando in un contesto reso difficile dall’ancora presente emergenza sanitaria, rendere sempre più semplice e agevole l’accesso ai nostri servizi da parte dei cittadini».
Il calendario relativo agli spostamenti dell’anagrafe itinerante sarà aggiornato settimanalmente e sarà consultabile attraverso le pagine web della Città di Torino.