Consumatori
Niente più colazione a casa. La Municipale contesta la licenza a Vergnano
Chi di voi aveva già provato il piacere di gustare cappuccino e brioches a domicilio? La Municipale dice stop alle colazioni a casa. Ecco perché
TORIN0 – Niente più colazione a casa con Caffè Vergnano. L’originale Apecar che da qualche giorno sfrecciava nel centro di Torino per consegnare espresso e brioche è stata fermata dalla polizia municipale, che ha multato la nota azienda perché, a suo dire, non si tratterebbe di un vero servizio delivery.
5 mila euro di multa
La multa, di 5 mila euro ha suscitato parecchia «amarezza» in Carolina Vergnano. «Caffè Vergnano è dotata di regolare licenza di somministrazione – spiega interpellata dall’ANSA – A seguito di un primo parere espresso da funzionari comunali era emerso che non fosse necessario richiedere e ottenere una scia cosiddetta itinerante, posto che la consumazione del caffè sarebbe avvenuta al di fuori del luogo di preparazione del medesimo, vale a dire tramite consegna a domicilio. Abbiamo anche chiesto un parere all’Assessorato comunale, dopo alcune polemiche suscitate per la grande visibilità ottenuta, ma purtroppo è arrivato dopo il fermo della polizia municipale».
Il futuro è questo
La polizia municipale è stato di parere differente. «Speriamo che il Comune renda più agevole la burocrazia perché questi progetti sono il futuro», conclude Carolina Vergnano, convinta che il significato di questa iniziativa – quello di una azienda capace di rinnovarsi nell’emergenza dando un segnale a tutti i bar, oltre che agli imprenditori in generale – non venga meno.