Tempo di funghi: attenzione a cosa raccogliete. All’ASL il controllo gratuito commestibilità

È già tempo di raccolta funghi. In questo periodo e sino all’autunno inoltrato, sono molte le persone che vanno per boschi a raccogliere funghi, o che li acquistano dai raccoglitori che spesso li mettono in vendita ai bordi delle strade. Ma è importantissimo fare attenzione a cosa si raccoglie e a cosa si compra, perché si rischia di restare avvelenati e anche di morire.

La soluzione per non rischiare di restare avvelenati dai funghi

Per evitare di restare avvelenati dai funghi, una soluzione semplice e gratuita c’è: dal 24 agosto al 30 ottobre 2020 presso la S.C. igiene degli Alimenti e della Nutrizione dell’Asl Città di Torino – Via della Consolata, 10 – primo piano – Ispettori micologi della struttura eseguiranno, gratuitamente, l’esame di commestibilità dei funghi raccolti da privati per uso proprio.
L’ufficio osserverà il seguente orario: lunedì e mercoledì, dalle ore 9:30 alle ore 11:30. Per cui, onde evitare spiacevoli conseguenze, prima di mangiarli, è bene fare un salto all’ASL.

Al fine di informare le etnie più presenti sul territorio, il gruppo micologia della Regione Piemonte ha elaborato due pieghevoli informativi – redatti in più lingue (arabo, russo, bulgaro, macedone, albanese, inglese, francese, rumeno, spagnolo) sui pericoli derivanti dal consumo di funghi raccolti in proprio e sui servizi offerti ai raccoglitori dalle ASL piemontesi.

Scarica: Brochure funghi in diverse lingue: albanese_inglese_francese_spagnolo_rumeno
Brochure funghi: arabo_russo_bulgaro_macedone.

Immagine di copertina credit: pixabay-silviarita