Cronaca Live
38enne abusa di 13enne. «Era il figlio che non avevo mai avuto»
8 anni di carcere per la donna di 38 anni che avrebbe abusato di un tredicenne che si trovava in una comunità per minori
TORINO – Otto anni di carcere è la condanna che il tribunale di Torino ha inflitto a una educatrice di una comunità per giovanissimi processata con l’accusa di «atti sessuali con minorenne». L’imputata, di 38 anni, era stata citata in giudizio per una vicenda cominciata nel 2014 ai danni un ospite – in quel momento tredicenne – della struttura. A suffragare l’accusa, il pm Barbara Badellino ha presentato, tra l’altro, dei messaggi scambiati fra i due.
«Il figlio che non ho mai avuto»
La donna, un’educatrice di 38 anni, avrebbe abusato di un ragazzino di 13 anni che, in quel momento, era ospite della comunità per minori di Torino. Struttura in cui lei lavorava da parecchio tempo. Dichiarava spesso che il giovane era il «figlio che non aveva mai avuto». Queste le parole che usava anche con il proprio marito quando parlava di lui. In realtà, secondo varie dichiarazioni e ricostruzioni – molte delle quali provenienti da chat – il 13enne sarebbe stato il suo amante.
Tutto è iniziato nel 2014
La vicenda sembra essere iniziata intorno al luglio del 2014 e sarebbe andata avanti fino ad agosto del 2017 – quindi per ben 3 anni. Tuttavia, prima del 2018 erano tutti all’oscuro di tali episodi. Lo scorso anno il ragazzo, ormai quasi maggiorenne, avrebbe avuto il coraggio di raccontare la verità anche agli altri educatori della struttura. Le sue ex colleghe rimasero sbalordite dal racconto: mai avrebbero pensato a una situazione simile.
L’affido del ragazzo
A complicare le cose c’era anche la richiesta di affido del ragazzo, ottenuta abbastanza facilmente dalla sua educatrice. Durante l’indagine sono stati trovati diversi messaggi a prova della natura dei loro rapporti, ben diversi di quelli tradizionali tra un’educatrice e un ragazzino di 13 anni. Pare che i loro incontri avvenissero nell’abitazione della donna con la sua scusa di una timidezza eccessiva da parte del 13enne a parlare di fronte ad altre persone.