Cronaca Live
A Torino va all’esame per la patente con un trucco: beccato
Un uomo, con divieto di conseguimento della patente di guida, va all’esame munito di attrezzatura elettronica. Denunciato dalla polizia municipale
Ieri, alla Motorizzazione Civile, è accaduto un fatto piuttosto curioso: un uomo, cittadino italiano con numerosi precedenti penali per ricettazione, spaccio di droga e divieto di conseguimento della patente di guida, si è presentato all’esame orale munito di un attrezzatura elettronica nascosta per poter superare l’esame.
Perché era lì?
Ora, la prima domanda che sorge spontanea è: se questo signore aveva il divieto di conseguimento della patente di guida, che ci faceva alla Motorizzazione per dare l’esame? Per il momento, nessuno ha dato spiegazione. Quello che invece si sa è che gli Agenti del Reparto di Polizia Giudiziaria della Polizia Municipale hanno proceduto alla denuncia a piede libero di questo soggetto pizzicato con addosso una strumentazione elettronica con auricolare e cellulare collegati ad apparati connessi con altro/i soggetti all’esterno, che gli suggerivano le risposte.
Sarebbe stato promosso
Secondo quanto comunicato dalla Polizia Giudiziaria, «l’esito dell’esame sarebbe risultato positivo se non fosse emerso che la persona aveva un auricolare in collegamento Wi-Fi con un cellulare che teneva nella tasca della felpa, a sua volta collegato con un microfono che veniva retto con un cavo a tracollo, il tutto alimentato da un powerbank collegato a un router, entrambi occultati sotto una fascia elastica addominale. Tutta la strumentazione è stata posta sotto sequestro giudiziario. L’uomo è stato denunciato ai sensi dell’art. 1 Lex 475 del 19 aprile 1925 e art. 110 Codice Penale, in concorso con ignoti. Sono in corso ulteriori indagini».