Cronaca Live
Adesca una ragazza a Porta Susa, tenta di violentarla e poi la sequestra
Tenta di violentarla e poi la sequestra nella sua abitazione. I dettagli della vicenda
TORINO – Alcuni giorni fa una giovane donna nigeriana di 21 anni, mentre si trovava alla stazione di Porta Susa, incontra un uomo della sua stessa nazionalità. Trascorrono del tempo insieme fino a che il 29enne non le chiede di passare la serata con lui. Lei accetta il suo invito e poco dopo si dirigono verso casa sua in un appartamento di Nichelino (Torino).
All’arrivo a casa qualcosa è cambiato
Secondo il racconto che la giovane donna ha fatto ai carabinieri, al momento del loro arrivo a casa l’uomo avrebbe cominciato ad assumere un comportamento tutt’altro che gentile. Prima di tutto le strappa i vestiti con violenza e poi tenta di violentarla. Fortunatamente poco dopo desiste ma sequestra la donna nella sua abitazione.
In cerca di aiuto con WhatsApp
La donna, in un attimo di distrazione del suo connazionale, riesce a prendere il proprio cellulare e invia un messaggio WhatsApp a un amico. Gli dice di essere in pericolo e di essere stata sequestrata. Il suo amico chiama prontamente i carabinieri di Nichelino, intervenuti alle 2 di notte.
L’intervento dei carabinieri
Una volta arrivati sul posto – in un appartamento di Nichelino al secondo piano – i carabinieri hanno trovato la donna in evidente stato di agitazione con le lacrime agli occhi. Il suo sequestratore era seduto accanto a lei sul divano.
Trasportata al Sant’Anna di Torino
La donna è stata poi trasportata al Sant’Anna di Torino allo scopo di eseguire tutti gli accertamenti necessari. L’uomo è accusato di tentata violenza sessuale e sequestro di persona.