Cronaca Live
Arrestato il rapinatore seriale di negozi e farmacie a Torino
La Polizia di Stato ha eseguito una misura cautelare nei confronti di un italiano indiziato di avere commesso numerose rapine in farmacie ed esercizi commerciali di Torino. VIDEO delle rapine
TORINO – Il personale della Squadra Mobile, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla locale Procura della Repubblica (Gruppo Criminalità Organizzata, Comune e Sicurezza Urbana), in data 10 maggio c.a. ha eseguito una misura cautelare custodiale nei confronti di un cittadino italiano, (classe 1979), gravemente indiziato di avere commesso numerose rapine aggravate in farmacie ed esercizi commerciali ubicati nei quartieri “Barriera Milano”, “San Donato” e “Centro”.
L’attività di indagine, condotta anche attraverso una approfondita analisi dei filmati dei sistemi di videosorveglianza presenti negli esercizi commerciali colpiti, è iniziata a partire da novembre 2021, a seguito di una rapina aggravata commessa ai danni di una farmacia ubicata in corso Giulio Cesare, e ha consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato, successivamente tratto in arresto dagli investigatori della Squadra Mobile in data 19 febbraio c.a. in occasione di un tredicesimo atto predatorio, una tentata rapina in danno di un supermercato sito sempre nel quartiere “Barriera di Milano”.
Dodici le rapine aggravate contestate nella misura custodiale di cui, secondo l’ipotesi d’accusa, si sarebbe reso responsabile l’indagato, delle quali otto ai danni di sette diverse farmacie e quattro in pregiudizio di altrettanti supermercati.
Collaudato il modus operandi utilizzato dall’uomo: approfittando delle mascherine indossate per la pandemia in atto, costringeva i malcapitati dipendenti degli esercizi colpiti a consegnare l’incasso, sotto la minaccia di armi di fortuna quali tubi da ponteggio, chiavi inglesi, bastoni o grandi spranghe di metallo. Il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari, ferma pertanto la presunzione di non colpevolezza dell’indagato.