Covid 19
Arrivano i cani “sniffa” Covid. Si potranno usare anche in Pronto Soccorso
I cani addestrati per individuare i casi di Covid sono una realtà. Un progetto pilota unico in Italia
TORINO – Arrivano i cani “sniffa” Covid. L’impiego dei cani addestrati per individuare viaggiatori con il Covid «è un progetto pilota unico in Italia che sosteniamo con entusiasmo e convinzione fin dall’inizio con la Maxi Emergenza regionale – spiega l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi – L’utilizzo dei cani per rilevare malattie negli esseri umani attraverso l’olfatto è già scientificamente provato nel caso di diverse patologie. Un valore aggiunto che intendiamo approfondire sul campo e che può aprire scenari molto interessanti sul fronte della Sanità, rivelandosi più efficace degli stessi test molecolari, proprio per la capacità di anticipare l’esito diagnostico».
Anche in Pronto Soccorso
L’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, durante la presentazione del progetto dell’Aeroporto di Cuneo, ha poi sottolineato che «i cani potrebbero strategicamente essere impiegati con successo non solo negli aeroporti, ma anche nei Pronto Soccorso, come nei contesti di emergenza e di assembramento in cui la velocità e l’affidabilità dell’analisi sono determinanti».