Cronaca Live
Attenzione alle truffe online sull’emergenza coronavirus: le scoperte dei NAS
Continua l’attività di contrasto alle frodi online e ai falsi farmaci anti-coronavirus da parte dei Carabinieri dei NAS. Ecco cosa hanno scoperto negli ultimi giorni. Fate attenzione
Quando ci sono delle emergenze, come quella che stiamo vivendo a causa del Coronavirus Covid-19, insieme alle gare di solidarietà purtroppo si moltiplicano anche le “gare” alle truffe ai danni dei cittadini. Per questo, i Carabinieri del NAS sono sempre all’erta e all’opera per scovare le frodi e le pratiche commerciali illegali sia sul territorio che online e i falsi farmaci anti-coronavirus. Attenzione dunque alle truffe online e no.
Frodi sul territorio e online
Il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, attraverso i dipendenti NAS, in questi giorni ha intensificato l’azione dei controlli ispettivi e repressivi sulla regolarità delle attività distributive di prodotti medicinali e sanitari, nonché all’accertamento di pratiche commerciali illegali o fraudolente, anche su canali online – riporta una nota del ministero della Salute. Poiché da quando è scoppiata l’emergenza Coronavirus si è espanso in modo rapido il ricorso a Internet per l’approvvigionamento di prodotti di prima necessità, alimentari e farmaceutici. Il problema è che insieme a siti affidabili e regolari, sono fioriti anche quelli fraudolenti e le truffe online.
I falsi farmaci per la cura del Covid-19
Su molti siti che vendono prodotti farmaceutici e sanitari «si possono trovare prodotti con claims accattivanti asseritamente in grado di prevenire e curare patologie polmonari, in particolare, quelle causate dal COVID-19. L’estensione dei controlli dei NAS alla vigilanza on-line ha permesso di individuare siti web ed inserzioni promozionali su social forum e piattaforme di vendita online utilizzati per promuovere e offrire in vendita farmaci falsamente vantanti proprietà anti covid-19 e kit diagnostici privi di validità o non utilizzabili in autodiagnosi». Dopo aver scovato e accertato la presenza di questi siti, in particolare «il Reparto Operativo del Comando CC per la Tutela della Salute ha dato esecuzione a un provvedimento d’inibizione all’accesso (oscuramento), emesso dalla Direzione Generale dei dispositivi medici e del servizio farmaceutico del Ministero della Salute nei confronti di un sito web collocato su server estero, sul quale venivano effettuate la pubblicità e l’offerta in vendita, anche in lingua italiana, di medicinali soggetti a prescrizione medica obbligatoria».
Il falso farmaco anti coronavirus in vendita
«Gli accertamenti condotti dal citato Reparto hanno consentito di documentare telematicamente pratiche fraudolente come la messa in vendita di un medicinale antivirale a base di umifenovir, pubblicizzato “per la prevenzione e il trattamento negli adulti e nei bambini covid-19 (sars-cov-2)”, per il quale l’Agenzia Italiana del Farmaco ha già precisato l’assenza di autorizzazione per l’uso in Europa e U.S.A., nonché la mancanza di evidenze scientifiche di efficacia nel trattamento o prevenzione della malattia da covid-19. Inoltre, sul medesimo sito oscurato, erano offerti in vendita una serie di farmaci contenenti principi attivi ad azione dopante a base di “EPO-CERA”, meldonio e clembuterolo, inseriti tra le sostanze proibite in uso sportivo e privi di autorizzazione, tutti destinati ad alimentare il mercato illegale del doping sportivo e nelle palestre.
Il NAS di Torino ha ottenuto dalla Procura della Repubblica di Torino il decreto di sequestro preventivo con oscuramento di un sito riconducibile all’offerta in vendita di prodotti vantanti azione terapeutica e medicinale nei confronti dell’infezione virale COVID, configurando l’ipotesi delittuosa di tentata frode in commercio e vendita di medicinali pericolosi per la salute. Analoga richiesta di provvedimento è stata promossa per una serie di annunci pubblicitari, inseriti in una nota piattaforma di commercio on-line, di un farmaco asseritamente dichiarato antivirale, risultato privo di Autorizzazione all’Immissione in Commercio».
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Immagine di copertina rappresentativa. Credit: pixabay-StanWilliamsPhoto