Coronavirus le novità del 20 aprile in Piemonte: dalla Fase 2 agli orti, ai test sierologici

Dalla Regione Piemonte e dal suo presidente, Alberto Cirio, le novità di oggi e lo sguardo rivolto alla data del 4 maggio 2020, ossi l’inizio della cosiddetta Fase 2 del Coronavirus e il relativo lockdown delle città. Ecco quanto detto dal governatore del Piemonte.

Fase 2: positività e speranza

In una nota della Regione Piemonte, si legge come il presidente Alberto Cirio guardi alla data del 4 maggio «con grande positività e speranza. Lavoriamo per avere quel giorno davvero la possibilità di ripartire – dichiara il presidente della Regione – Ma questa è un’emergenza sanitaria, per cui ripartiremo soltanto quando ce lo diranno i dati dei sanitari, dei medici, degli scienziati. E il giorno dopo non sarà più come prima: sarà una nuova normalità con cui dovremo confrontarci e con cui dovremo imparare a convivere. Dovremo accettarla, cambieranno alcune nostre abitudini, si introdurrà qualche nuova regola, ma ci permetterà di ripartire. I prossimi giorni saranno decisivi».

La delicata questione degli orti e delle seconde case

Il governatore del Piemonte avverte coloro che con la scusa dell’orto non rispettano le norme di contenimento del Coronavirus Covid-19 e il lockdown. «La questione dell’orto non diventi la scusa per andare nella propria seconda casa, mi affido al buonsenso di tutti – ha sottolineato il presidente Alberto Cirio nella diretta Facebook – Attenzione: l’orto non può essere il giardino della seconda casa, bisogna essere molto chiari. L’orto è solo quel piccolo fazzoletto di terreno che uno coltiva per il proprio sostentamento. Questo si può fare. Abbiamo fatto tanti sacrifici, stiamo vedendo la luce in fondo al tunnel anche se l’attenzione deve rimanere alta e dobbiamo sopportare ancora le misure di contenimento perché tutto possa passare più in fretta».

Le novità sui test sierologici e la possibilità di tornare al lavoro

Entro questa settimana dovrebbero esserci interessanti novità sui test sierologici. Sempre durante la diretta Facebook, il presidente Cirio ha annunciato che «i laboratori di Cuneo, dell’Amedeo di Savoia di Torino e dell’Università del Piemonte orientale hanno già effettuato una serie di test per creare un protocollo piemontese da sottoporre allo Stato per la validazione sierologica e nei prossimi giorni avremo novità importanti. I test sierologici sono un tema delicato, purtroppo non è ancora arrivata una parola chiara da parte dell’Istituto Superiore di Sanità, e questo è un peccato. Il test dà la patente di indennità a chi ha già fatto la malattia. Chi ce l’avrà potrà tornare al lavoro prima e muoversi con maggiore sicurezza».

Il video del presidente Alberto Cirio

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Immagine di copertina: Alberto Cirio all’inaugurazione dell’Area sanitaria alle OGR. Credit: Facebook-Alberto Cirio-Regione Piemonte