Covid 19
Cirio, da oggi il Piemonte è tutto arancione. Ora aspettiamo il giallo
Il governatore del Piemonte ha annunciato l’entrata in arancione anche del Cuneese, la cui incidenza dei contagi è scesa sotto la soglia di allerta. Ora si spera di diventare zona gialla
TORINO – Il Piemonte diviene tutto zona arancione, in attesa (e speranza) che diventi poi zona gialla. «Posso già dirvi che da domani il Piemonte sarà tutto arancione», pertanto anche la provincia di Cuneo. Lo ha annunciato ieri il presidente della Regione, Alberto Cirio, a margine dell’inaugurazione dei nuovi ambulatori di Oncoematologia dell’ospedale Regina Margherita a Torino.
Il calo dei contagi in Piemonte
«Registriamo un ulteriore calo dei contagi – ha sottolineato Cirio – questa settimana abbiamo una situazione in netto miglioramento. Questo è un ulteriore passo avanti che però dobbiamo vivere con grande cautela e attenzione, perché non si deve più tornare indietro».
L’incidenza dei casi in provincia di Cuneo
L’incidenza dei casi di Covid-19 nella provincia di Cuneo è scesa, infatti, sotto i 250 casi ogni 100 mila abitanti, la soglia di allerta che alla luce del nuovo decreto aveva imposto nei giorni scorsi il mantenimento per il territorio Cuneese delle misure da zona rossa. L’incidenza, in base all’ultimo rilevamento di ieri analizzato dagli epidemiologi dell’Unità di crisi della Regione Piemonte, si attesta a quota 230. Da domani, sabato 17 aprile, quindi anche nella Granda entreranno in vigore tutte le misure della zona arancione. Anche le scuole torneranno regolarmente in presenza, al 100% fino alla terza media e al 50% per le superiori, come lo sono già nel resto del Piemonte.