Covid 19
Torino ricorda le vittime del Covid: un bosco e 1 minuto di silenzio
Piantato il primo albero al Cimitero Monumentale di Torino, per non dimenticare le molte vittime del Coronavirus Covid-19. La cerimonia
TORINO – Nascerà un bosco dedicato all’interno del Cimitero Monumentale di Torino. Ma, per il momento, c’è un ulivo, simbolo di pace e speranza. È l’albero piantato simbolicamente questa mattina dalla sindaca di Torino, Chiara Appendino, e dalla presidente dell’associazione Sicurezza e Lavoro, Loredana Polito, primo passo per la creazione del bosco urbano in memoria delle vittime del Covid-19.
Bandiere a mezz’asta e un minuto di silenzio
La cerimonia, al cimitero Monumentale, in occasione della Giornata nazionale per le vittime del Coronavirus, ricordate dalla Città anche con le bandiere di Palazzo Civico a mezz’asta e con un minuto di silenzio. «C’è tristezza, dolore, anche apprensione per il momento che stiamo vivendo – ha detto la Appendino – ma oggi piantiamo i primi alberi, che sono dei semi di un luogo che sarà di riflessione, di ricordo per chi ha perso i propri cari ma anche per non dimenticare quello che è accaduto in questo anno e mezzo di pandemia».
Un simbolo di speranza
Un luogo, aggiunge Loredana Polito «che vuol essere simbolo di speranza e anche un modo di darci forza, di creare comunità e rete e anche per sensibilizzare e promuovere la sicurezza sul lavoro, per la quale bisogna applicare con giudizio i protocolli e non derogare alle regole».
All’iniziativa, in collaborazione con Afc, anche l’assessore Marco Giusta. «Questo bosco – spiega – sarà un luogo simbolico che si arricchisce di significato e diventa non solo un monumento alla memoria ma anche un’idea di società del futuro».