Covid 19
Controlli locali notturni e violazioni norme anti covid in un circolo privato. Sanzioni e chiusura per 5 giorni
La polizia municipale di Torino multa e chiude per cinque giorni un circolo privato che violava le norme anti covid
Continuano i controlli della Polizia Municipale su tutto il territorio cittadino per il rispetto delle regole messe in atto del Governo per impedire la diffusione del covid-19. Dall’inizio della pandemia i vigili sono stati impegnati su più fronti, dapprima nella diffusione delle informazioni, poi nel servizio di prossimità per i cittadini in particolari condizioni di disagio (mediante raccolte solidali e distribuzione di generi di prima necessità) e, successivamente, nel difficile compito di controllo del rispetto delle regole varate con i tanti decreti anticontagio.
Dal primo giorno di diffusione del virus i controlli hanno riguardato svariati ambiti, dagli spostamenti in auto e in autobus a quelli a piedi e in bicicletta, dall’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale alle autocertificazioni per spostamenti essenziali e motivati, dal controllo degli accessi ai centri commerciali fino a tutte le varie attività che di volta in volta sono state regolamentate con diverse restrizioni e vincoli. I controlli covid sono andati così a sommarsi alle tante altre attività diventando in tal modo parte integrante dell’attività ordinaria dei ‘civich’.
Sabato mattina, intorno alle 2.00, a seguito di alcune segnalazioni, gli agenti del Reparto di Polizia Commerciale della Polizia Municipale hanno effettuato un controllo ispettivo ordinario in un circolo privato ubicato in via Trecate. Si tratta di uno dei tanti controlli a tutela dei cittadini che la Polizia Commerciale effettua abitualmente all’interno di Circoli privati, esercizi commerciali, discoteche, ristoranti, pub, minimarket e locali della movida che, tante volte, vengono effettuati di iniziativa e altre volte, come in questo caso, a seguito delle segnalazioni dei cittadini.
Al momento dell’ispezione nel locale erano presenti 34 soci, la maggior parte dei quali si è subito e spontaneamente dichiarata ‘no vax’, sottolineando di essere privi della certificazione verde.
Gli agenti hanno richiesto i documenti di tutti i clienti presenti in sala e, al termine delle procedure di identificazione, hanno riscontrato che 12 di loro erano effettivamente privi di green pass. Nei prossimi giorni saranno notificate le relative sanzioni. Anche il Presidente del Circolo sarà sanzionato per aver consentito l’accesso ai locali di persone prive della certificazione verde, per aver omesso di esporre il listino prezzi e il cartello indicante che l’ingresso al locale è riservato ai soli soci. Il circolo è stato chiuso per cinque giorni.