Cronaca Live
Sgominata dalla Digos a Verbania intensa azione neonazista sul web. Denunciato un italiano
Denunciato dalla Polizia un uomo residente nel Verbano Cusio Ossola per propaganda e istigazione a delinquere
VERBANIA – La Polizia di stato di Verbania, con il coordinamento della Direzione Centrale Polizia di Prevenzione, nell’ambito dell’operazione denominata “Elmetto”, ha eseguito un decreto di perquisizione locale e personale delegato dalla locale Procura della Repubblica nei confronti di un cittadino italiano, vicino all’estremismo di destra, per il reato di propaganda e istigazione a delinquere per motivi discriminazione razziale, etnica e religiosa. Nell’occasione, gli agenti della Digos hanno rinvenuto e sequestrato diverso materiale d’area simboleggiante l’ideologia neonazista.
Specializzati in ideologie naziste
La Polizia di Stato di Verbania, con il coordinamento della Direzione Centrale Polizia di Prevenzione di Roma, ha condotto un’intensa attività di monitoraggio degli ambienti riconducibili all’estrema destra, con specifico riferimento ai movimenti neonazisti. L’analisi delle fonti aperte ha permesso di accertare l’esistenza di una community di internauti, anche stranieri, specializzata nella creazione di Meme razzisti, aventi come filo conduttore ideologie sovraniste e suprematiste.
I poliziotti della Digos hanno eseguito un decreto di perquisizione locale e personale delegato dalla locale Procura della Repubblica nei confronti di un 45enne cittadino italiano, vicino all’estremismo di destra, per il reato di propaganda e istigazione a delinquere per motivi discriminazione razziale, etnica e religiosa. Nel corso della perquisizione, estesa a tutti i beni immobili e mobili nella disponibilità dell’indagato, i poliziotti hanno sequestrato computer, pendrive, hard disk, smartphone, dvd/cd nonché diverso materiale d’area tra cui alcune bandiere riportanti simboli nazisti.
Denunciato un ossolano di 45 anni
«Una intensa attività di monitoraggio negli ambienti riconducibili all’estrema destra con specifico riferimento ai movimenti neonazisti». È questo, come è stato spiegato in Questura a Verbania, lo sfondo dell’indagine della polizia che ha portato a una perquisizione nell’Ossola a carico di un italiano di 45 anni. L’uomo è stato denunciato per il reato di propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione etnica e religiosa. La perquisizione ha portato al sequestro di 2 bandiere riportanti simboli nazisti e delle SS, un elmetto da guerra tedesco, una pubblicazione del “Mein Kampf” di Hitler, 4 computer, 6 pendrive, 1 hard disk esterno, 3 smartphone, 1 tablet, 20 dvd/cd.
L’indagine, svolta dalla Digos, è il prodotto del monitoraggio su una comunità di internauti che diffondevano in rete foto, video e post di contenuto razzista e riferimenti a ideologie sovraniste e suprematiste, con minacce rivolte a immigrati, persone di colore, omosessuali e meridionali.