Cronaca Live
Donna allontana il figlio dal padre e lo porta in Croazia. Interviene l’Interpol, ma lei si costituisce spontaneamente
Donna croata porta via con sè il proprio figlio. Condannata a un anno di carcere e cinque di condizionale
TORINO – E’ stata condannata da un tribunale di Spalato, in Croazia, la donna che nel 2011, dopo essersi separata dal marito, il torinese A.A., tornò nel suo Paese di origine portando con sé il figlio. La croata, alla quale risultano inflitti un anno di carcere con cinque di condizionale, era già stata condannata dal tribunale di Torino a due anni di carcere.
Affidamento congiunto
Nel 2012 l’autorità giudiziaria italiana aveva stabilito l’affidamento congiunto del bimbo, che avrebbe dovuto risiedere nella casa del padre con facoltà della madre di vederlo tutti i giorni. La donna rimase in Croazia (e in seguito si trasferì in una località bosniaca) e nel 2016, dopo essere stata al centro di ricerche cui prese parte anche l’Interpol, si consegnò alle forze di polizia spalatine. Ora è tornata in Italia, dove vive e lavora. Il bimbo abita con il padre.