Cronaca Live
Era in possesso di un enorme missile: «sono un collezionista»
Ingegnere elettronico indagato nell’inchiesta per estremismo di destra. Sequestrato un vero e proprio arsenale di armi e un missile Matra
TORINO – Si è difeso sostenendo di essere un collezionista di strumenti elettronici Carlo Muzio, ingegnere elettronico ottantenne, esperto di telecomunicazioni, indagato nell’inchiesta sugli ambienti dell’estremismo di destra che ha portato all’arresto di tre persone e al sequestro di un vero e proprio arsenale d’armi, tra cui un missile ‘Matra’.
Il pezzo forte della sua collezione
Il missile – ha sostenuto Muzio – era il pezzo forte della sua collezione, nonostante fosse inutilizzabile perché privo di esplosivo, e nessuno era stato da lui autorizzato a venderlo.
In procura, a Torino
L’uomo è comparso ieri in procura, a Torino, davanti al sostituto procuratore Manuela Pedrotta. Assistito dall’avvocato Michele Forneris, ha sostenuto anche di non avere mai conosciuto Fabio Del Bergiolo, l’ex ispettore delle Dogane arrestato nell’inchiesta lo scorso luglio.